domenica 28 dicembre 2014

Bari-Spezia 0-3

Reti: 11'st Bakic, 37'st rig. Catellani, 46'st Canadjija

BARI (3-4-1-2): Donnaruma; Camporese (38'st Rozzi), Donati, Contini; Sabelli, Romizi (25'st Galano), Defendi, Stevanovic (1'st Sciaudone), Minala; De Luca, Caputo. 
All. Nicola
SPEZIA (3-5-2): Chichizola; De Col, Valentini, Ceccarelli, Piccolo; De Col, Bakic (16'st Acampora), Sammarco, Canadjija, Milos; Giannetti (21'st Situm), Catellani (38'st Cisotti). 
All. Bjelica

Arbitro: Mariani di Aprilia

NoteAmmoniti: Bakic, Minala, Ceccarelli, Valentini, Chichizola, Sciaudone. Espulso: 45' Minala, 13'st Ceccarelli entrambi per somma di ammonizioni. Recupero: 4'(pt), 3'(st). Note: spettatori 17.902 (paganti 6.883, abbonati 11.019) per un incasso di Euro 124.739,80. Giornata piovosa a Bari, temperatura intorno ai 4°C, terreno non in perfette condizioni. 

Commento: ultima gara dell'anno e del girone di andata per lo Spezia. A Bari mister Bjelica deve rinunciare a diversi giocatori ma il tecnico croato può schierare forze fresche a cominciare da Dario Canadjija che risulterà grande protagonista. Prima frazione equilibrata con il Bari pericoloso  in un paio di circostanze e Spezia vicino al gol con un colpo di testa di Giannetti. Episodio importante, però, allo scadere della frazione con Minala, già ammonito, pescato dall'arbitro in un altro fallo plateale e pericoloso: Bari in 10 per tutta la ripresa. E all'11' della seconda parte di gara lo Spezia passa: grande azione sulla destra, cucchiaio di Catellani per De Col che al volo centra in mezzo per l'accorrente Bakic che, sempre al volo, manda la sfera alle spalle di Donnarumma. Due minuti dopo viene ristabilita la parità numerica per il doppio giallo comminato anche a Ceccarelli. Il Bari adesso attacca in modo più convinto alla ricerca del pari. Ci vogliono due grandi interventi di Chichizola su Caputo e De Luca per evitare il pareggio, poi una staffilata di Galano da fuori area si stampa sulla traversa.  Lo Spezia regge e con cinismo colpisce ancora nel finale. Il neo entrato Situm se ne va sulla sinistra, entra in area ed è travolto da Sciaudone: rigore che permette a Catellani di chiudere l'incontro e di segnare la decima rete stagionale (la millesima dello Spezia in B). Nel recupero c'è giusto il tempo per una rete splendida, forse tra le più belle viste nella storia aquilotta per coralità e qualità dell'azione: Milos rilancia sulla destra Canadjija controlla e dialoga con Cisotti fino al limite dell'area, tacco del croato, ancora tacco dell'ex Latina per Canadjija che mette a sedere il portiere ed insacca a porta vuota. Gioco, partita, incontro e Serie A ad un solo punto. Con tanti auguri per il 2015.

mercoledì 24 dicembre 2014

Spezia-Lanciano 3-3

Reti: 12'pt Giannetti, 29'pt Catellani; 31'pt Grossi, 35'pt A. Piccolo; 42'pt Catellani; 16'st Monachello

SPEZIA (3-4-3): Chichizola; Datkovic (1'st Schiattarella), Ceccarelli, F. Piccolo; De Col, Brezovec, Sammarco, Milos; Situm (34'st Cisotti), Giannetti (26'st Ebagua), Catellani. 
All. Bjelica
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Nicolas; Troest, Conti (34'st Aquilanti), Ferrario, Mammarella; Grossi (23'st Pinato), Di Cecco (12'st Vastola), Bacinovic; A. Piccolo, Monachello, Gatto. 

All. D'Aversa

Arbitro: Abisso di Palermo

NoteAmmoniti: Situm, Brezovec, Mammarella, Catellani, Conti, Bacinovic, De Col, Ceccarelli, Ebagua. Recupero: 1'(pt), 3'(st). Spettatori: 6187 (1621 paganti + 253 abbonati 'Spezia folle amore' + 4313 abbonati). Incasso odierno: 15738. Corner: 5-8.

Commento: Bjelica decide di giocare contro il temibile Lanciano a viso aperto e presenta un inedito 3-4-3, in parte dettato dalle assenze, in parte scelto per superare le recenti difficoltà a segnare nelle gare interne. Ne nasce un match spettacolare ma del tutto inadatto ai deboli di cuore. Lo Spezia quando attacca fa male, ma troppo spesso viene preso d'infilata dai giocatori ospiti che soprattutto sugli esterni d'attacco riescono sempre a mettere in difficoltà la retroguardia aquilotta. Eppure la gara si mette bene per lo Spezia quando Giannetti risolve una mischia in area segnando la seconda rete stagionale. Il Lanciano è pericolosissimo ma presta il fianco allo Spezia che poco prima della mezzora colpisce ancora: grande azione sulla sinistra, palla a Catellani che salta due difensori e batte Nicolas per il 2-0. La sensazione però è che la gara sia tutto meno che chiusa ed infatti il Lanciano pareggia nel giro di 4 minuti: prima Grossi ribadisce in rete da posizione difficilissima dopo un'uscita non impeccabile di Chichizola, poi è Piccolo, quello ospite, che insacca al volo dal limite con il portiere argentino apparso in ritardo. Lo Spezia però chiude comunque in vantaggio la prima frazione ancora con Catellani che in spaccata realizza dopo un bell'affondo a sinistra di Milos.
Ripresa con Spezia che passa al 4-4-2 ma in sostanza il copione cambia di poco. Il Lanciano continua ad arrivare con troppa facilità dalle parti di Chichizola, che deve raccogliere ancora la palla in fondo al sacco quando Monachello lo batte da centro area alla fine di un'azione sulla destra di Piccolo. La palla della vittoria capita comunque sui piedi di Ebagua che però non trova lo specchio per questione di centimetri. Finisce pari ed è giusto così.

sabato 20 dicembre 2014

Vicenza-Spezia 1-0

Rete: 43'st Lores

VICENZA (4-3-3): Bremec; Sampirisi, Brighenti, Gentili, Garcia; Moretti, Di Gennaro (22'st Sbrissa), Cinelli; Laverone, Giacomelli (11'st Lores), Cocco (46'st Camisa). 
All. Marino
SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Datkovic, Ceccarelli, Piccolo; Milos, Schiattarella, Juande (14'pt Sammarco), Brezovec, De Col (42'st Giannetti); Catellani, Situm (32'pt Cisotti). 
All. Bjelica. 

Arbitro: Minelli di Varese

NoteAmmoniti: Datkovic, Cinelli, Garcia, Gentili. Espulso: 39'st Garcia per somma di ammonizioni. Recupero: 2'(pt)

Commento: seconda trasferta consecutiva per lo Spezia al Menti di Vicenza. Bjelica si affida ancora A Situm e Giannetti in attacco, nel Vicenza gli ex dal dente avvelenato Di Gennaro e Moretti. Sono proprio i padroni di casa a fare la partita mentre lo Spezia agisce di rimessa ma in realtà Chichizola si sporca la divisa, nella prima frazione, solo per una conclusione da fuori area non irresistibile di Cinelli. Ripresa con lo stesso copione ma aquilotti molto più incisivi: per ben 4 volte la squadra ospite sfiora la rete del vantaggio, clamorosa quella di Catellani che ad un metro dalla porta in scivolata manda la sfera a colpire la traversa. Finale di gara con il Vicenza che va in difficoltà e lo Spezia sembra poterne approfittare sopratutto quando i biancorossi rimangono in 10 per l'espulsione di Garcia (fallo su Cisotti e secondo giallo). Accade invece che a due minuti dalla fine una punizione dalla fascia calciata malamente da Brezovec con tutto lo Spezia in area avversaria, si trasformi in un micidiale contropiede che Lores Varela finalizza con un pallonetto favorito anche da un'uscita non impeccabile di Chichizola. La più classica delle beffe.

sabato 13 dicembre 2014

Brescia-Spezia 0-1

Rete: 2'pt Situm

BRESCIA (4-3-2-1): Arcari; Sestu, Di Cesare, Antonio Caracciolo, Coly; Morosini (1'st Corvia), Bentivoglio, Benali; Olivera, Valotti (23'st Sodinha); Razzitti (37'st H'maidat). 
All. Iaconi. 
SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Datkovic, Ceccarelli, Piccolo; Milos, Brezovec (19'st Sammarco), Canadjija, Bakic (1'st Schiattarella), De Col; Catellani, Situm (23'st Cisotti). 

All. Bjelica.

Arbitro: Baracani di Firenze

NoteAmmoniti: Bakic, Bentivoglio, Caracciolo, Razzitti, Corvia. Recupero: 2'(pt), 4'(st)

Commento: a Brescia, contro una squadra contestata ed in piena crisi societaria, lo Spezia impiega meno di 2 minuti per passare in vantaggio. La rete porta la firma di Mario Situm, abile a girare di testa in tuffo un bel cross del connazionale Brezovec. Primo tempo in discesa per i bianchi che potrebbero raddoppiare con De Col e Catellani ma senza successo e la gara resta in bilico. Nella ripresa parte ancora bene la squadra di Bjelica: Canadjija, autore di un'ottima prova, coglie la traversa con un tiro dalla distanza ma adesso in campo c'è anche il Brescia che, seppur non molto pericoloso, alza ritmo e baricentro, costringendo lo Spezia ad una gara di controllo. In effetti la vera occasione per le rondinelle si concretizza in una botta da quasi 30 metri di Corvia, entrato nella ripresa, che sbatte sulla traversa. Il risultato non cambia più e per gli aquilotti il volo continua: terzo posto raggiunto.

sabato 6 dicembre 2014

Spezia-Cittadella 0-0

SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Valentini (28'st Giannetti), Ceccarelli, Piccolo; Milos, Schiattarella, Juande, Brezovec, Migliore (16'st Valentini); Catellani, Ebagua (28'st Cisotti). 
All. Bjelica
CITTADELLA (4-4-2): Valentini; De Leidi, Cappelletti, Scaglia, Barreca; Pecorini, Busellato, Rigoni, Minesso (35'st Mancuso); Gerardi (27'st Paolucci), Coralli. 
All. Foscarini

Arbitro: Sacchi di Macerata


NoteAmmoniti: Cappelletti, Juande, Paolucci, Valentini. Recupero: 2'(pt). Spettatori: 5753 (1187 paganti + 4313 abbonati + 254 abb. Spezia folle amore). Incasso: 11.369 + 594.917. Espulso: 4'st Pecorini

Commento: lo Spezia cerca in casa con il Cttadella una vittoria per riscattarsi dopo il k.o. di Trapani che ha interrotto la striscia positiva. Fin dai primi minuti si capisce che sarà gara complicata. Il Cittadella si difende con ordine e lucidità, senza sprecare palloni e mai rinunciando al contropiede. Lo Spezia, di contro, sembra un po' appannato e sbatte contro la retroguardia ospite. Nella prima frazione la vera palla gol per passare ce l'ha il Cittadella dopo una corta respinta di Chichizola su cross di Minesso: una sorta di rigore in movimento per Coralli che batte a colpo sicuro ma trova la respinta fortuita del compagno di squadra Pecorini.
Nella ripresa subito quella che potrebbe essere la svolta: proprio Pecorini scalcia inutilmente Piccolo da dietro e si becca il rosso. Con la superiorità numerica lo Spezia alza il proprio baricentro e pressa con più efficacia ma trovando sempre grande difficoltà nel concludere a rete. Schiattarella ci va vicino due volte di testa ma senza trovare lo specchio mentre Chichizola deve stare comunque attento ed intervenire su una pericolosa conclusione di Geraldi. Finale con 4  punte per Bjelica ma senza gol per un punto che non soddisfa ma che, per quello che si è visto in campo, può andare più che bene.