venerdì 19 settembre 2014

Spezia-Entella 1-0

Rete: 38'pt Catellani

SPEZIA (4-4-2): Chichizola; Madonna, Ceccarelli, Datkovic (33'st Valentini), Migliore; Culina (25'st Schiattarella), Juande, Brezovec, Cisotti (42'st De Col); Catellani, Ebagua. 

All. Bjelica
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Pelizzoli; Iacoponi, Cesar, Rinaudo, Camigliano (4'st Lewandowski); Di Tacchio, Battocchio, Troiano; Mazzarani (7'st Costa Ferreira); Sansovini, Moreo. 

All. Prina

Arbitro: Pasqua di Tivoli

NoteAmmonito: Troiano, Camigliano, Rinaudo, Brezovec, Cesar, Ceccarelli. Spettatori: 6193 (abbonati 4313 + paganti 1880). Incasso: 20.194 euro. Recupero: 0'(pt), 5' (st)

Commento: tanti i motivi d'interesse per questo 'derby del Levante' giocato per la prima volta in Serie B. Dalla classifica (più che il campanile) al ritorno dell'ex Sansovini (applauditissimo), il match è carico di significati. Spezia che parte fortissimo ed al 4' reclama un rigore per un atterramento al limite dell'area di Madonna, ma per Pasqua di Tivoli è solo punizione dal limite. Ad ogni modo lo Spezia prende possesso della metà campo avversaria mentre l'Entella fatica a ripartire. Culina ha la palla buona schiacciando di testa ma Pelizzoli si salva sopra la traversa, poi Cisotti, ancora di testa, angola troppo e spreca una rete che sembrava fatta. Di lì a poco però lo Spezia passa: angolo astuto di Brezovec che pesca Migliore tutto solo in area, assist sul secondo palo per Catellani che in scivolata fa esplodere il Picco, un vantaggio strameritato.
Cambia di poco il copione della ripresa. Anzi, subito al 1' minuto un colpo di testa di Culina chiama Pelizzoli, il migliore dei suoi, ad un doppio, miracoloso, intervento. Ora però c'è anche la squadra ospite: Sansovini chiama Chichicola all'intervento in corner. Dalla bandierina lo stesso portiere argentino subisce una carica che porta all'annullamento del gol di Troiano, ma si capisce che è gara da chiudere o ci sarà da soffrire. Ancora Spezia con Ebagua che non trova la porta in un paio di occasioni, poi entra Schiattarella che sfiora subito la rete trovando prima il solito Pelizzoli e poi alzando troppo la mira da ottima posizione. Finale di sofferenza perché alcuni giocatori dello Spezia sono in difficoltà a livello fisico mentre Schiattarella resta in campo dopo un colpo, quasi ad onor di firma. Così Chichizola salva su Mamele in un Picco formato polveriera che alla fine può festeggiare una squadra che comincia davvero a piacere.

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