sabato 8 marzo 2014

Novara-Spezia 2-0

Reti: 24'pt Sansovini, 31'st Faragò

NOVARA (4-3-3): Kosicky; Crescenzi, Perticone, Vicari, Lambrughi; Laner (26'pt Marianini), Buzzegoli, Faragò; Manconi (38'st Genevier), Sansovini, Lepiller (17'st Gonzalez). 
All. Aglietti.
SPEZIA (4-3-3): Leali; Baldanzeddu, Lisuzzo, Magnusson, Migliore; Scozzarella, Gentsoglou (13'st Carrozza), Bellomo (1'st Catellani); Giannetti (27'st Ebagua), Ferrari, Schiattarella. 

All. Mangia. 

Arbitro: Pairetto di Nichelino (To)

NoteAmmoniti: Migliore, Perticone, Magnusson, Buzzegoli, Faragò, Ferrari, Baldanzeddu, Gonzalez, Lisuzzo. Espulso: 35'st Faragò. 

CommentoUn brutto passo indietro. Lo Spezia perde secco a Novara ma soprattutto perde il treno per insediarsi in zona Playoff in una giornata dove parecchie avversarie dirette fanno registrare battute d'arresto. La gara dei bianchi è sicuramente al di sotto dello standard cui aveva abituato nelle ultime uscite ma ora più che mai mancano quei punti gettati al vento nelle gare nelle quali, a differenza di quella del Piola, la vittoria sarebbe stata meritata.

Le nazionali restituiscono a Mangia Bianchetti e Datkovic con problemi fisici, dentro quindi Magnusson al centro della difesa con Lisuzzo. In mezzo al campo Gentsoglou di nuovo titolare dopo la gara d'esordio a Cittadella ed il conseguente infortunio. Con lui Bellomo e Scozzarella, mentre in attacco Schiattarella e Giannetti sono gli esterni con Ferrari punta centrale. Nel Novara gli ex aquilotti Buzzegoli a centrocampo e soprattutto Sansovini in attacco nel 4-3-3 di Aglietti.
Che lo Spezia abbia voglia di imporre il proprio gioco lo si capisce subito: nei primi 5 minuti due corner e la prima conclusione con Gentsoglou che chiama alla parata facile Kosicky con un tiro dalla distanza. Risposta novarese al 6' con un colpo di testa di Faragò messo in corner da un grande Leali con un colpo di reni. Quando i padroni di casa lasciano spazio allo Spezia i bianchi sembrano arrivare bene fino al limite dell'area avversaria ma manca la stoccata. Al 23' ancora Leali protagonista su una punizione di Lepiller deviata in corner e sul susseguente calcio dalla bandierina il Novara passa e lo fa proprio con l'ex più atteso, Marco Sansovini, abile a girare di testa in rete in totale solitudine dopo il taglio sul primo palo. Partita tutta in salita anche se già al 28' gli aquilotti potrebbero ristabilire la parità con Lisuzzo, altro ex di turno, che tutto solo davanti a Kosicky spara il piattone alle stelle. Più o meno la stessa cosa che accade al 41' quando uno splendido cross di Baldanzeddu è controllato nel cuore dell'area da Giannetti che però poi mette incredibilmente alto dalla linea dell'area piccola. Passa un minuto ed è invece il palo a dire no ad una fantastica punizione di Lepiller dai 30 metri. Ultima occasione del primo tempo ancora per Giannetti che sfiora di testa il palo con Kosicky immobile.

E' uno Spezia che, a fronte di un buon inizio, ha perso un po' il filo soprattutto dopo il gol del vantaggio novarese, anche se le occasioni per pareggiare le avrebbe avute. Ripresa con subito una novità: fuori Bellomo, dentro Catellani. Dopo 13 minuti è la volta di Carrozza al posto di Gentsoglou per cercare di cambiare il corso della gara. In realtà è ancora il Novara a rendersi pericoloso con Manconi che da destra crossa basso e Sansovini arriva in ritardo alla deviazione. Anche Aglietti cambia inserendo Gonzalez per un buon Lepiller. Nello Spezia il giocatore più pericoloso continua ad essere Giannetti che al 25' gira di sinistro un cross di Carrozza alzando, però, troppo la mira. La pressione dei bianchi aumenta ma il Novara è ben chiuso e lascia pochi spazi negli ultimi 16 metri. Per scardinare il fortino azzurro lo Spezia tenta la carta Ebagua, al rientro dopo oltre 2 mesi, al posto proprio di Giannetti. Al 32' però il Novara chiude il conto: incursione di Gonzalez con tiro ravvicinato che Leali non trattiene e per Faragò è facile appoggiare in rete a porte vuota. Lo stesso Faragò a 10 minuti dal termine trova il secondo giallo ma il tempo ormai è troppo poco per lo Spezia che prova a riversarsi nella metà campo avversaria, a dire il vero senza troppo costrutto. Un finale in linea con il resto della gara.

Nessun commento: