sabato 23 novembre 2013

Spezia-Empoli 1-3

Reti: 4'pt Ebagua; 24'pt Tavano; 40'pt Maccarone; 6'st Verdi

SPEZIA (4-2-3-1): Leali; Madonna, Lisuzzo, Ceccarelli, Migliore; Moretti, Appelt (18'st Bovo); Catellani, Sansovini, Carrozza (1'st Seymour); Ebagua.  
All. Stroppa
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Laurini, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Signorelli, Valdifiori, Croce; Verdi (37'st Mchedlidze); Maccarone (41'st Castiglia), Tavano. 

All. Sarri

Arbitro: Luigi Nasca

Note: Ammoniti: Ebagua, Tonelli, Laurini. Spettatori: 5765 (1465 paganti + 4.300 abbonati)


CommentoPiove sul Picco, piove sullo Spezia società con l'ennesimo ribaltone, piove ora anche sulla squadra. I lampi li scagliano Tavano e Maccarone, due evergreen che mettono a ferro e fuoco l'area spezzina. E dire che era cominciata che meglio non poteva: botta di Ebagua ed eurogol del vantaggio. Ma poi la squadra di Sarri si è messa a macinare gioco, prendendo tre punti meritati.
Lo Spezia va all'attacco e gioca con due punte, Ebagua e Sansovini, due ali offensive, Carrozza e Catellani, e due mediani propositivi come Moretti e Appelt. Una formazione iperoffensiva alla faccia del difensivismo di cui Stroppa era stato accusato. L'Empoli contrappone il consueto 4-3-1-2 di Sarri in cui Verdi agisce alle spalle di Tavano e Maccarone, collaudata coppia di bomber.
Ma se di bomber si parla anche quelli dello Spezia non scherzano e l'Empoli se ne accorge al 4' minuto quando una palla geniale di Appelt è agganciata splendidamente da Ebagua che fulmina Bassi con un sinistro di rara potenza che sbatte sul palo lontano prima di insaccarsi. Una bella iniezione di fiducia per lo Spezia dopo la sberla di Siena. L'Empoli si scuote al 10' quando un colpo di testa di Croce è deviato da Leali, poi ancora il portierone aquilotto si oppone di piede a Maccarone dopo un grave errore in appoggio di Appelt mentre al 12' Valdifiori lancia Tavano che sfiora il palo da posizione, invero, defilatissima. Sono gli ospiti a fare la gara, alla ricerca del pari, che arriva al minuto 23 quando Ceccarelli perde il duello con Laurini che centra basso: per Tavano è facile il piatto del pari. E dire che lo Spezia potrebbe tornare subito in vantaggio con una splendida rovesciata di Ebagua che si stampa sul palo e torna tra le braccia di Bassi. Dopo la fiammata i ritmi restano elevati ma per ritrovare un spunto di cronaca bisogna correre al 37' quando Madonna, dopo un'azione personale, batte di sinistro dal limite ma sul fondo, subito dopo Valdifiori sfiora l'incrocio con un tiro dai 25 metri. La squadra di Sarri gioca bene e davanti si trova a meraviglia: al 40' cross da sinistra di Croce, Maccarone di testa schiaccia alle spalle di Leali per il vantaggio ospite. Un risultato, quello della prima frazione, che ci sta perchè l'Empoli ha dimostrato di essere squadra di rango, coesa dietro e capace di grandi giocate con i suoi terminali offensivi.
Stroppa cambia nell'intervallo e inserisce Seymour per Carrozza, passando al 4-3-3. Al 4' Ebagua ha la palla buona sul sinistro ma il suo bolide è rimpallato in corner. I bianchi provano a cambiare ritmo ma l'Empoli è pericolosissimo e dopo un tiro di Tavano respinto, al 6' Verdi fa il tris battendo Leali sul primo palo con un tiro da distanza ravvicinata. Lo Spezia sbanda paurosamente, Tavano e Maccarone negli spazi fanno il diavolo a quattro e sprecano un'altra occasione per arrotondare. A centrocampo Appelt, molto impreciso per tutta la gara, esce per Bovo per un reparto ora più equilibrato rispetto a quello iniziale. Ma la gara ha preso una piega ben precisa, il tempo passa e gli attacchi dello Spezia sono sempre più flebili. Ad un quarto d'ora dalla fine, anzi, l'Empoli coglie una clamorosa traversa con Croce e sulla respinta Tavano rovescia alto di un soffio.
E' il preludio ad un finale senza scossoni di parte aquilotta e con l'Empoli più volte vicino al poker. Per lo Spezia seconda sconfitta interna e seconda sconfitta consecutiva. Piove sul Picco. Guarda come piove, guarda come viene giù...

Nessun commento: