domenica 30 dicembre 2012

Vicenza-Spezia 2-3

Reti: 26'pt Porcari, 46'pt Benedetti; 12'st Martinelli, 13'st Di Gennaro, 38'st rig. Malonga

VICENZA (4-3-3): Coser; Brighenti, Martinelli, Pisano, Di Matteo (1'st Laczko); Padalino, Giandonato, Castiglia; Semioli (18'st Malonga), Giacomelli, Pinardi (7'st Plasmati).
All. Breda

SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Piccini, Benedetti, Goian, Madonna (5'pt Mario Rui); Bovo, Porcari, Mandorlini; Crisetig (5'st Di Gennaro); Okaka, Antenucci (42'st Pasini).
All. Serena

Arbitro: Baracani di Firenze

Note: Ammoniti: Pisano, Antenucci, Giandonato, Brighenti, Porcari, Bovo, Piccini


Commento: dopo due sconfitte consecutive lo Spezia ritrova il successo contro il Vicenza nonostante diverse assenze. Gli aquilotti mostrano di voler scacciare tutte le polemiche interne ed esterne e cercano la prova di carattere in Veneto. La punizione di Porcari che sblocca il risultato è la conseguenza della supremazia dello Spezia condita da alcune palle gol importanti. E dire che la gara era cominciata in salita perchè dopo nemmeno un minuto di gioco un colpo al capo subito da Madonna metteva il terzino aquilotto fuori causa (dentro Mario Rui), aggiungendo difficoltà ad una formazione già rimaneggiata. Dopo il vantaggio lo Spezia avrebbe le occasioni per raddoppiare ma solo all'ultimo minuto della frazione Benedetti trova la capocciata vincente.
Nella ripresa Serena perde subito anche Crisetig, sostituito da Di Gennaro, il Vicenza prova a riaprire il match e ci riesce con Martinelli che batte di testa Iacobucci dopo essere sfuggito alla marcatura, su un calcio piazzato, di Okaka. Palla al centro ed un minuto dopo Di Gennaro rimette lo Spezia a distanza di sicurezza con un bel sinistro dal limite sul palo lontano. Finale col Vicenza all'arrembaggio ma in modo disordinato. Ci vuole un (dubbio) rigore per rimettere tutto in discussione. Malonga non si fa pregare ma nel convulso finale la diga aquilotta regge. 
Spezia che fa dunque il botto di Capodanno con un giorno di anticipo. Chissà se basterà per evitare clamorose rivoluzioni: la palla, in questo senso, passa al patron Volpi.

mercoledì 26 dicembre 2012

Modena-Spezia 1-0

Reti: 40'st rig. Ardemagni

MODENA (4-4-2) Colombi; Gozzi, Andelkovic, Zoboli, Perna; Pagano (45' Surraco), Moretti (76' Sturaro), Osuji, Lazarevic; Greco (55' Stanco), Ardemagni. 
All. Marcolin
SPEZIA (4-3-1-2) Iacobucci; Piccini, Benedetti, Goian, Madonna; Bovo (81' Garofalo), Porcari, Lollo; Di Gennaro (72' Mario Rui); Sansovini, Okaka. 
All. Michele Serena

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa

NoteAngoli: 5-3. Ammoniti: Lazarevic, Goian, Lollo, Andelkovic, Benedetti, Madonna. Recuperi: 1'+3'

Commento: seconda sconfitta consecutiva per lo Spezia e adesso il futuro di Serena sulla panchina aquilotta sembra appeso ad un filo. I bianchi disputano una buona prima mezzora, che fila via sui binari dell'equilibrio. Nell'ultimo quarto d'ora della frazione però il Modena guadagna metri ed impensierisce in 2-3 occasioni Iacobucci. Nella ripresa lo Spezia ha subito l'occasione più ghiotta: Okaka è affossato in area, per Tommasi è rigore. Di Gennaro spiazza Colombi ma per il fischietto veneto c'è troppa gente in area e al secondo tentativo il 10 dello Spezia coglie il palo. E' l'episodio che movimenta il match: lo Spezia cerca la vittoria ma si scopre. Okaka sbaglia davanti al portiere poi doppia occasione per il Modena e nella seconda, un colpo di testa ravvicinato di Ardemagni, Iacobucci è strepitoso. Ma gli aquilotti soffrono, Benedetti atterra Ardemagni e questa volta il rigore è per i padroni di casa: va Moretti di forza ma ancora super-Iacobucci vola a respingere. A 5 dal termine però arriva il gol partita: il neo entrato Garofalo trattiene vistosamente (e inutilmente) Andelkovic. Terzo rigore della partita e stavolta Ardemagni non perdona.

domenica 23 dicembre 2012

Spezia-Padova 2-3

Reti: 5'pt Farias; 18'pt Okaka; 32'pt Cutolo, 43'pt Farias; 22'st Goian

SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Madonna, Benedetti, Goian, Garofalo; Lollo, Porcari, Bovo (4'st Antenucci); Di Gennaro (45'st Pichlmann); Sansovini, Okaka. 

All. Serena.
PADOVA (4-4-2): Anania, Cionek, Legati, Feltscher, Piccinni; Rispoli, De Vitis, Ze Eduardo, Jelenic (7'st Nwanko); Cutolo (34'st Franco), Farias (23'st Raimondi). 

All. Colomba

Arbitro: Fabbri di Ravenna


NoteAmmoniti: Okaka, De Vitis, Lollo, Piccinni. Espulso: 32'st De Vitis. Recupero: 1'(pt), 4'(st)

Commento: i soliti errori difensivi condannano lo Spezia ad una sconfitta nonostante una gara dominata. Al Padova è sufficiente aspettare lo Spezia e poi sfruttare gli autentici regali natalizi della retroguardia ligure. I bianchi vanno subito all'attacco con Sansovini che coglie il palo da limite ma poco dopo sono sotto: Garofalo perde banalmente un pallone allungandoselo nella propria metà campo, Farias ne approfitta, scambia con Rispoli ed insacca. Nonostante la mazzata lo Spezia si riversa in avanti, sospinto dalla giornata felice di Okaka, a tratti incontenibile. E proprio l'ex romanista al 18' sfrutta un assist di Sansovini per battere Anania da pochi passi. Di nuovo in parità, gli aquilotti sono padroni del campo ma ci pensa un altro svarione a complicare tutto: al 32' Iacobucci si fa sfuggire una punizione apparentemente innocua ed il pallone supera lentamente la linea di porta per l'1-2 Padova. Ma non è finita perchè gli ospiti segnano il terzo gol con Farias che si invola dopo un pasticcio firmato Garofalo - Benedetti. 
La ripresa non cambia il volto della gara, Spezia avanti e Padova tutto dietro. Subito palo dello Spezia con Fletscher che per anticipare Okaka svirgola colpendo il legno della propria porta. L'assedio viene in parte premiato quando Sansovini centra per Goian che insacca di testa. Il finale è un assalto all'arma bianca. Il direttore di gara fa correre su un mani apparso solare. Ci sono due gol annullati allo scatenato Okaka (giusto il secondo, grossi dubbi sul primo), poi una serie di occasioni non sfruttate come quella di Antenucci che di piatto manda fuori da ottima posizione. Vittoria paradossale del Padova che espugna il Picco segnando 3 gol senza praticamente aver mai costruito un'azione degna di nota. Ma con uno Spezia in vena di regali, evidentemente, basta ed avanza.

sabato 15 dicembre 2012

Lanciano-Spezia 1-1

Reti: 36'pt Minotti; 21'st Okaka

LANCIANO (4-3-3): Leali; Almici, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Minotti, De Cecco, Volpe; Turchi, Falcinelli, Fofana. 

All. Gautieri. 

SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Madonna, Pasini, Benedetti, Garofalo (10'st Piccini); Bovo, Mandorlini (38'st Lollo), Sammarco (1'st Okaka); Di Gennaro; Sansovini, Antenucci. 

All. Serena.

Arbitro: Cervellera di Taranto


Note: Ammoniti: Minotti, Volpe, Sansovini, Mandorlini, Di Gennaro. Espulso: 26'st Gautieri, allenatore del Lanciano. Corner: 3-2. Recupero: 0'(pt), 3'(st)

Commento: Alla fine è un punto d'oro perchè a Lanciano lo Spezia gioca male e subisce per tutto il primo tempo la squadra di casa che passa in vantaggio con Minotti. I bianchi faticano per tutta la prima frazione a produrre gioco, troppa approssimazione nel fraseggio e troppa fretta di verticalizzare senza far valere col palleggio il (teorico) maggiore tasso tecnico.
Nell'intervallo Serena passa al 4-2-3-1 con Okaka per un Sammarco non al meglio fisicamente. Il risultato è che, almeno, lo Spezia attacca con più uomini ed arriva con più convinzione sottorete, soprattutto dopo che Piccini rileva uno spento Garofalo. Proprio l'ex viola si produce nell'affondo con assist per Okaka che vale il pari. Il Lanciano è fermato dai legni colpiti da Turchi (ancora sul 1-0) e da Pepe, in mezzo però Leali salva su Sansovini dopo errato disimpegno della difesa di casa.
Per lo Spezia un piccolo punto ma un deciso passo indietro dal punto di vista della prestazione.

sabato 8 dicembre 2012

Spezia-Bari 3-2

Reti: 40'pt Di Gennaro; 11'st Sansovini, 12'st Ceppitelli, 27'st Sansovini, 34'st Caputo

SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Madonna, Pasini, Schiavi (10'pt Benedetti), Garofalo; Bovo, Porcari, Sammarco (28'st Mandorlini); Di Gennaro; Sansovini (36'st Okaka), Antenucci. 

All. Serena.
BARI (4-3-3): Lamanna; Ristovski (1'st Sabelli - 42'st Borghese), Ceppitelli, Dos Santos, Polenta; Bellomo, Romizi (28'st Visconti), Sciaudone; Galano, Caputo, Fedato. 

All. Torrente.

Arbitro: Gavillucci di Latina


Note: Ammoniti: Romizi, Fedato, Galano, Porcari, Antenucci. Recupero: 1'(pt). Spettatori: 5527 (1377 paganti + 4150 abbonati). Incasso: 15461,30+44.457,63

Commento: gol ed emozioni tra Spezia e Bari. Primo tempo con squadra ospite particolarmente guardinga ma i bianchi creano almeno quattro palle gol importanti senza mai rischiare. Al 40' lo Spezia passa a condurre: Bovo guadagna il fondo e pennella un cross per Di Gennaro che stacca da fermo e di testa piazza la sfera alle spalle di Lamanna. Nella ripresa il Bari getta la maschera ed attacca a pieno organico lasciando ampi spazi agli aquilotti che all'11' raddoppiano con un micidiale contropiede condotto da Di Gennaro e Sammarco e rifinito dal solito Sansovini. Sembra chiusa ma così non è perchè solo un minuto più tardi Ceppitelli insacca da pochi passi su cross dalla bandierina: 2-1. Lo Spezia sfiora a più riprese il terzo gol che arriva al 27' con Sammarco che, imbeccato da Di Gennaro, va al cross dalla sinistra ed ancora un implacabile Sansovini segna di testa il suo 14° gol stagionale. Le emozioni, però, non sono finite perché Caputo con un gran rasoterra dal limite riapre le speranze dei galletti per i minuti finali. Grande apprensione per lo Spezia che per poco non subisce la beffa a tempo scaduto quando Borghese da pochi passi si vede chiudere lo specchio da un grande Iacobucci. Ma sarebbe stata una beffa davvero troppo grande.

sabato 1 dicembre 2012

Empoli-Spezia 2-2

Reti: 24'pt Sansovini, 35'pt Saponara, 40'pt Sansovini; 25'st rig. Tavano

SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Madonna, Pasini, Schiavi, Garofalo; Bovo, Porcari, Sammarco; Di Gennaro (31'st Okaka); Sansovini, Antenucci (17'st Lollo). 

All.: Serena
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Tonelli, Pratali (33' Laurini), Regini, Hyaj; Valdifiori (32'st Signorelli), Moro, Croce; Saponara (42'st Spinazzola); Maccarone, Tavano. 

All.: Sarri. 

Arbitro: Mariani di Aprilia


NoteAmmoniti: Laurini, Porcari, Pasini. Espulso: 65' Sarri, per proteste. Recupero: 1'(pt). Corner: 9-3

Commento: nonostante il terreno appesantito dalla pioggia, Empoli e Spezia danno vita ad un incontro combattuto ed avvincente nel quale entrambe le squadre provano fino all'ultimo a superarsi. Empoli subito pericoloso con Maccarone che sfugge un paio di volte alla marcatura della difesa aquilotta. Lo Spezia non sta a guardare e al 24' passa in vantaggio con Sansovini che sfrutta sul secondo palo un cross basso di Madonna. Il pari dei padroni di casa al 35' quando Saponara trova un varco e si presenta a tu per tu con Iacobucci che viene trafitto. Ma la prima frazione non è finita perché ancora Sansovini, questa volta con un bellissimo tiro al volo da centro area su cross di Garofalo, riporta in vantaggio i bianchi: dodicesimo gol stagionale per il bomber. Nella ripresa subito un brivido per i tifosi spezzini quando Madonna, per anticipare Maccarone a pochi passi dalla porta, devia la sfera andando a colpire il palo della propria porta. L'Empoli ora fa la partita ma le occasioni da gol sono meno che nella prima frazione; lo Spezia sembra in grado di controllare abbastanza le offensive toscane ma l'episodio negativo è sempre dietro l'angolo. Così al 25' Tavano si fionda su un pallone in area, entra in contatto con Pasini e va giù. Sembra un contatto più indotto dall'esperto attaccante empolese che dal giovane difensore spezzino ma per Mariani di Aprilia è calcio di rigore. Tavano trasforma per il 2-2. Il risultato è sostanzialmente giusto ma nel finale lo Spezia avrebbe il match ball con Lollo che si presenta davanti a Bassi ma il suo sinistro finisce alto sulla traversa.

sabato 24 novembre 2012

Cesena-Spezia 1-1

Reti: 5'pt Sansovini; 30'st Succi


CESENA (3-5-2): Belardi; Comotto, Brandao, Caldirola, Ceccarelli; Djokovic, Iori, Meza Colli (11'st Rodriguez - 40'st Tabanelli), Rossi; Graffiedi (7'st Succi), Defrel. 
All. Bisoli
SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Madonna, Pasini, Schiavi, Garofalo; Bovo, Porcari, Sammarco; Di Gennaro (26'st Okaka); Sansovini (39'st Crisetig), Antenucci. 

All. Serena

Arbitro: Di Bello


Note: Ammoniti: Madonna, Ceccarelli, Bovo, Di Gennaro. Recupero: 0'(pt), 5'(st)


Commento: sfugge ancora la vittoria allo Spezia, nonostante un'altra buona prestazione degli uomini di Serena che però hanno avuto la colpa di non chiudere il match. Errore che nel calcio, tradizionalmente, costa caro. Lo Spezia parte bene e passa subito a condurre: bella combinazione Madonna-Antenucci-Madonna, cross basso dell'esterno destro aquilotto e Sansovini anticipa tutti con un taglio sul primo palo, 1-0 Spezia. Il Cesena fa fatica e lo Spezia potrebbe chiuderla ma una botta tremenda di Porcari colpisce in pieno la traversa. Nel secondo tempo la musica non cambia di molto. Bisoli mette Succi per Graffiedi ma è lo Spezia a mancare il raddoppio: Porcari impegna severamente Belardi, poi Sansovini si mangia la doppietta a tu per tu col portiere cesenate, ancora il bomber spedisce sull'esterno della rete con uno splendido destro al volo. Così, sull'unica vera palla gol dei padroni di casa, matura il pareggio: Ceccarelli e Garofalo vanno in contrasto aereo al limite dell'area, il terzino dello Spezia resta a terra e Ceccarelli sfonda a destra, cross nel mezzo e testa vincente di Succi, 1-1. Una mazzata per lo Spezia che però avrebbe comunque la palla della vittoria, ma
Okaka ciabatta malamente a lato da ottima posizione.

sabato 17 novembre 2012

Spezia-Juve Stabia 2-3

Reti: 40'pt Danilevicius; 12'st Sansovini, 24'st Danilevicius, 40'st Antenucci, 43'st Di Cuonzo

SPEZIA (4-2-4): Iacobucci; Piccini (12'st Di Gennaro), Benedetti, Goian, Garofalo; Bovo, Sammarco; Madonna, Sansovini, Antenucci, Okaka (40'st Pichlmann)
All. Serena
JUVE STABIA : Nocchi, Genevier (40'st Doninelli), Scognamiglio, Caserta (31'st Jidayi), Mezavilla, Maury, Danilevicius, Di Cuonzo, Cellini (28'Improta), Acosty, Murolo.
All. Braglia

Arbitro: Ciampi di Roma

Note
: Ammoniti: Benedetti, Goian, Mezavilla, Murolo, Nocchi. Spettatori: 1440 + 4150 abbonati, totale 5590

CommentoLa Juve Stabia espugna il Picco al termine di una match vibrante, dagli alti ritmi e con un finale incredibile. Prima frazione intensa anche se non sono molti gli spunti di cronaca. Gli ospiti passano su un tiro di Acosty destinato sul fondo su cui si inserisce con perfetta scelta di tempo Danilevicius. Ripresa in cui accade di tutto. Sansovini fa pari in mezza rovesciata. Entra Di Gennaro e il forcing dello Spezia sembra poter sfociare nel vantaggio, diverse le occasioni sprecate, poi improvvisamente un cross basso e lento di Genevier coglie impreparati i due centrali dello Spezia che non intervengono a differenza di Danilevicius che infila da due passi il 2-1 ospite. Tutto da rifare, Spezia avanti a testa bassa fino al 2-2 di Antenucci. Ti aspetti un finale all'arrembaggio dello Spezia ma Goian perde banalmente un pallone in fase d'attacco dando il via al contropiede ospite che determina il 2-3 di Di Cuonzo (e l'espulsione di Goian).
Un finale veramente al cardiopalma ma lo Spezia deve davvero fare i conti con  gli incredibili errori difensivi che in B non possono essere ammessi.

venerdì 9 novembre 2012

Grosseto-Spezia 1-1

Reti: 29'pt Sforzini; 40'st Okaka

GROSSETO (5-3-2): Lanni; Celjak (34'st Antonazzo), Padella (13'st Rigione), Iorio, Barba, Som Thomas; Bonanni, Obodo, Foglio; Sforzini, Lupoli (28'st Lanzafame).

All. Somma.
SPEZIA (4-3-3): Iacobucci; Piccini, Schiavi, Goian, Garofalo; Porcari, Crisetig (16'st Madonna), Sammarco; Sansovini (30'st Pichlmann), Okaka, Antenucci.

All. Serena.

Arbitro: Candussio di Palmanova

Note: Ammoniti: Sforzini, Obodo, Lupoli; Garofalo, Okaka, Schiavi. Recupero: 0'(pt). Angoli: 3-9


Commento: nell'anticipo, pur dominando per quasi tutto l'incontro, lo Spezia ottiene solo un punto dalla trasferta di Grosseto e alla fine deve anche tirare un sospiro di sollievo perchè il pari giunge solo negli ultimi minuti di gioco. Gli uomini di Serena prendono ben presto le redini del gioco e sfiorano il vantaggio a più riprese. Alla prima occasione, però, il Grosseto passa a condurre con un gran colpo di testa di Sforzini che sfugge alla marcatura di Schiavi. Lo Spezia attacca a testa bassa ma alla fine del primo tempo colleziona solo due legni con Garofalo e Sammarco, gran traversa la sua. Nella ripresa il dominio aquilotto diventa ancora più netto ma un Lanni in grande giornata si oppone con grandi interventi a Sansovini ed Antenucci. Quando la beffa sembra ormai consumata, un colpo di testa di Schiavi su azione da calcio d'angolo trova Okaka a pochi passi dalla linea; il colpo di tacco dell'ex romanista vale il pareggio. Minuti finali con il Grosseto in grande affanno ma il risultato non cambia più. 

sabato 3 novembre 2012

Spezia-Crotone 2-1

Reti: 5'pt Sansovini, 26'pt Maiello; 27'st Sansovini

SPEZIA (4-3-3): Iacobucci; Piccini, Goian, Benedetti, Garofalo; Porcari, Crisetig (20'st Pichlmann), Sammarco; Sansovini (46'st Mario Rui), Okaka (35'st Mandorlini), Antenucci. 

All. Serena.
CROTONE (4-3-3): Caglioni; Correia (21'st Galardo), Vinetot, Abruzzese, Migliore (29'st De Giorgio); Eramo, Mazzotta, Matute; Maiello, Calil, Pettinari (14'st Ciano). 

All. Drago. 

Arbitro: Baracani di Firenze


Note: Ammoniti: Okaka, Pettinari, Calil, Piccini. Recupero: 0'(pt), 3'(st)

Commento: l'aria di contestazione verso il tecnico Serena viene stoppata in settimana dalla conferenza stampa di Volpi che, in occasione della presentazione del nuovo Direttore Generale Cipollini, conferma il mister affermando di non accettare imposizioni da nessuno. Ne nasce un match in cui tutte le parti sembrano svolgere a dovere il loro ruolo, con i tifosi ad incitare per 90 minuti la squadra ed i giocatori in campo protagonisti di una prova di gran carattere. Lo Spezia parte fortissimo e passa al 5' con una spizzata di testa di Sansovini su cross di Sammarco. I bianchi conducono le danze e solo un clamoroso errore del guardalinee impedisce loro di raddoppiare: annullato ingiustamente per fuorigioco un gol di Goian. Alla prima vera conclusione in porta, però, il Crotone fa pari: gran tiro dai 30 metri di Calil, palla respinta dalla traversa e tap-in vincente di Maiello per l'1-1. Seconda frazione con lo Spezia che cerca di serrare i ritmi, Serena mette la quarta punta e di lì a poco arriva il gol vittoria. Gran destro su punizione di seconda da parte di Porcari, Caglioni non trattiene e Pichlmann si avventa sulla sfera ma incespica, arriva Sansovini che non perdona: 2-1 Spezia. Finale con il Crotone tutto in avanti e Spezia che non riesce a chiudere il contro in contropiede. Clamoroso l'errore di Pichlmann proprio all'ultimo secondo dopo una discesa irrefrenabile di Piccini.

martedì 30 ottobre 2012

Pro Vercelli-Spezia 1-0

Rete: 22'st Scaglia


PRO VERCELLI (3-4-1-2): Valentini; Masi, Cosenza, Sini; Cancellotti (35'st Modolo), Espinal (c), Appelt (45'st Casoli), Scaglia; Scavone; Zigoni, Tiribocchi (39'st Iemmello). 
All. Camolese. 
SPEZIA (4-3-3): Iacobucci; Piccini, Benedetti, Goian, Garofalo; Bovo (39'pt Mandorlini), Porcari, Crisetig (39'st Izzillo; Antenucci, Pichlmann (19'st Okaka), Sansovini (c). 

All. Serena

Arbitro: Giancola di Vasto


Note: Ammoniti: Cosenza, Goian. Recupero: 1'(pt)

Commento: dopo un avvio migliore da parte della Pro Vercelli, che coglie un palo con Espinal, lo Spezia prende in mano le redini del match e sembra poter impensierire i padroni di casa. Un errore del guardalinee ferma Sansovini per un inesistente fuorigioco mentre sta per insaccare a tu per tu con Valentini, poi un gran tiro al volo ancora dell'ex pescarese è respinto dal portiere di casa.

Nella ripresa lo Spezia preme sull'acceleratore e crea, soprattutto con le discese di Piccini, tre palle gol nitide che però nessun attaccante riesce a trasformare in gol. Quando la spinta si affievolisce, però, è la Pro a tornare a farsi pericolosa e al 22', dopo alcune parate importanti di Iacobucci, passa in vantaggio con Scaglia che sfrutta un rimpallo su tiro di Zigoni per mettere in rete. La reazione dello Spezia è insufficiente e frutta solo un gol annullato al giovane Izzillo nel recupero. Alla fine squadra e tecnico contestati.

sabato 27 ottobre 2012

Spezia-Cittadella 0-3

Reti: 40'pt Giannetti, 13'st rig. Di Roberto, 19'st Giannetti

SPEZIA (3-5-2): Iacobucci; Pasini (1'st Okaka), Goian, Benedetti; Piccini, Bovo, Crisetig, Sammarco, Mario Rui; Sansovini. Antenucci (27'st Porcari).  

All. Serena.
CITTADELLA (4-3-3): Cordaz; Sosa, Gasparetto, Martinelli (39'st Ciancio), Biraghi; Vitofrancesco, Baselli, Schiavon (22'st Busellato); Giannetti, Di Roberto.  

All. Foscarini.

Arbitro: Abbatista di Molfetta


Note: Ammoniti: Baselli. Espulso: 12'st Mario Rui. Recupero: 2'(pt). Spettatori: 4989 (839 paganti+4150 abbonati). Incasso: 55.254,93 euro


Commento: parte bene lo Spezia nei primi 20 minuti. La squadra di Serena si propone con una certa continuità nella metà campo ospite pur senza creare occasioni nitide se si eccettua, forse, un'incursione di Piccini che conclude con un tiro-cross rasoterra senza esito. Poi improvvisamente il black out, con il Cittadella che si presenta più volte dalla parti di Iacobucci fino al gol di Giannetti, abile a deviare da pochi passi una conclusione di Di Carmine. Si riparte quindi con lo Spezia chiamato, nella ripresa, ad invertire la rotta ma un vistoso errore di Goian permette a Di Carmine di involarsi verso la porta aquilotta, Mario Rui va a chiudere ma secondo l'arbitro fallosamente: rigore e rosso per il portoghese, mentre Di Roberto da dischetto raddoppia. Sotto di due reti e con un uomo in meno la gara è virtualmente chiusa ma a togliere ogni dubbio ci pensa ancora la retroguardia spezzina che ne combina un'altra, questa volta con Benedetti che tarda ad appoggiare all'indietro al proprio portiere e quando Iacobucci esce si scontra col suo difensore. Giannetti ringrazia e fa 0-3 Cittadella.

sabato 20 ottobre 2012

Varese-Spezia 0-0

VARESE (4-4-2): Bressan; Pucino, Carrozzieri (21'pt Lazaar), Troest, Fiamozzi; Zecchin (27'st Damonte), Corti, Kone, Nadarevic, Ebagua, Neto Pereira (35'st Momentè).
All.: Castori
SPEZIA (3-5-2): Iacobucci; Pasini, Goian (2'st Mandorlini), Benedetti; Piccini, Sammarco, Porcari, Bovo, Garofalo (21'st Mario Rui); Antenucci, Sansovini (36'st Pichlmann).
All: Serena

Arbitro: Irrati di Pistoia


Note: Ammoniti: Sansovini, Ebagua, Porcari, Mandorlini, Benedetti, Sammarco. Recupero: 2' 1t, 3' 2t.


Commento: infortuni e squalifiche impongono a Serena di cambiare molto, sia nel modulo che negli interpreti. Il tecnico lagunare si affida da un inedito 3-5-2 che si dimostra piuttosto solido. In effetti lo Spezia, pur non pungendo granché, concede davvero poco alla squadra di casa assetata di punti.  Ne esce così uno 0-0 parecchio brutto, ma che fa tanta classifica. Nella prima frazione si vede lo Spezia in un paio di occasioni ma Bressan chiude sulle conclusioni di Antenucci e Garofalo. Il Varese è pericoloso soprattutto con Ebagua ma Iacobucci, al di là di qualche uscita, resta a guardare. Non così nella ripresa dove, se non altro, il Varese tenta con più determinazione di forzare la difesa aquilotta (che perde subito Goian). Proprio il giovane portiere dello Spezia deve superarsi su Nadarevic ed impegnarsi ancora sulla conclusione direttamente da corner di Zecchin. A parte questo però lo Spezia controlla ed alla fine porta via il punto che voleva.

domenica 14 ottobre 2012

Spezia-Ternana 1-1

Reti: 12'st Litteri, 45'st rig. Di Gennaro

SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Piccini, Pasini, Benedetti, Garofalo (27'st Mario Rui); Bovo (19'st Okaka), Sammarco, Mandorlini; Di Gennaro (45'st Crisetig); Sansovini, Antenucci.
All. Serena
TERNANA (3-4-3): Ambrosi; Ferraro, Meccariello, Lauro; Dianda, Di Deo, Miglietta, Vitale; Nolè (32'st Botta), Litteri (43'st Alfageme), Sinigaglia (19'st Ragusa).
All. Toscano

Arbitro: Merchiori di Ferrara

Note: Ammoniti: Garofalo, Di Deo, Sinigaglia, Litteri, Antenucci, Ragusa, Mario Rui
Spettatori: 6658


Commento: Proprio quando per la Ternana sembrava fatta, un tocco di mano in area umbra ha dato la possibilità allo Spezia di pareggiare una gara che, onestamente, non avrebbe meritato di perdere. La Ternana, messa molto bene in campo, ha fatto un'ottima fase difensiva non concedendo quasi nulla nel primo tempo allo Spezia, che solo nel finale con Di Gennaro ha sfiorato il vantaggio su punizione (gran parata di Ambrosi).  Poi, nella ripresa, la squadra ospite ha sfruttato un errore dei bianchi per portarsi in vantaggio con Litteri. Serena ha provato a cambiare inserendo un'altra punta, Okaka, e passando al 4-2-3-1. Finale all'arrembaggio con la Ternana tutta chiusa in area di rigore. Iacobucci ha tenuto a galla lo Spezia salvando su Botta in contropiede, poi, dopo un paio di interventi importanti di Ambrosi, il rigore che dà un punto comunque prezioso allo Spezia: fallo di mano solare di Vitale e Di Gennaro spiazza Ambrosi ma si infortuna.

lunedì 8 ottobre 2012

Livorno-Spezia 1-5

Reti: 13'pt rig. Di Gennaro, 40'pt Bovo; 1'st Sansovini, 10'st e 40'st Antenucci, 43'st rig. Paulinho

LIVORNO (4-3-3)Mazzoni; Salviato (15'st Ceccherini), Bernardini, Emerson; Lambrughi, Gentsoglou (11'pt Fiorillo), Luci, Gemiti; Siligardi, Paulinho, Dionisi (15'st Belingheri). 

All.: Nicola.
SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Piccini, Pasini, Benedetti, Garofalo; Bovo, Porcari, Lollo (1'st Mandorlini); Di Gennaro; Sansovini (22'st Pichlmann), Okaka (31'pt Antenucci).

All.: Serena.

Arbitro: Ciampi di Roma


Note: Angoli: 9-0. Ammoniti: Porcari, Paulinho, Gemiti, Piccini. Espulsi: Mazzoni, Porcari. Recuperi: 4' + 1'


Commento: nella gara più attesa lo Spezia regala la gioia più grande alla sua gente, giunta in massa all'Ardenza. Un 5-1 per la truppa di Serena che resterà negli annali. Spezia pimpante fin dai primi minuti e al 10' arriva la svolta del match: Okaka si incunea tra gli incerti Lambrughi e Mazzoni, il portiere labronico lo travolge rimediando rigore, espulsione (e 3 costole rotte nell'impatto con l'attaccante aquilotto). Nicola toglie un mediano, Gentsoglou per inserire l'ex Spezia Fiorillo tra i pali. Dal dischetto Di Gennaro insacca. I bianchi contengono la reazione del Livorno e sembrano giocare al gatto col topo; la difesa baby di Serena regge e nel finale del primo tempo lo Spezia raddoppia: Di Gennaro se ne va a sinistra e pesca dalla parte opposta Bovo che batte di prima intenzione per lo 0-2. Nella ripresa bastano pochi secondi per chiudere il conto: Emerson controlla male, Sansovini scambia con Antenucci e batte per la terza volta Fiorillo. Il Livorno ormai è allo sbando e lo Spezia infierisce con Antenucci (entrato alla mezzora per l'acciaccato Okaka) messo a tu per tu con Fiorillo da Sansovini al 10' e da Di Gennaro al 40' per il clamoroso 0-5. Il Livorno ottiene un rigore negli ultimi minuti, Paulinho realizza e fa 1-5, ma per una notte godono i 1500 spezzini al seguito e con loro tutto il popolo bianco.

sabato 29 settembre 2012

Spezia-Reggina 1-0

Reti: 11'st Sansovini

SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Piccini, Schiavi (39'pt Banedetti), Goian, Garofalo; Bovo, Sammarco, Lollo; DI Gennaro (14'st Pichlmann); Sansovini, Antenucci (29'st Crisetig).
All. Serena
REGGINA (3-5-2): Baiocco; Adejo, Ely, Di Bari; D'Alessandro (31'st Melara), Armellino, Hetemaj, Barillà, Rizzato; Fischnaller (13'st Sarno), Ceravolo (38'st Comi).
All. Dionigi

Arbitro: Gavillucci di Latina

Note: Ammoniti: Goian, Armellino, Garofalo, Sammarco, Baiocco, Hetemaj. Espulso: Armellino al 17'st. Spettatori 5500 circa.


Commento: ci pensa Sansovini. E' un gol del bomber a scacciare le paure di uno Spezia fin troppo preoccupato nella prima frazione, quando tutte le difficoltà del momento sono venute fuori contro una Reggina pronta a difendersi con tutti gli effettivi per poi ripartire grazie alla velocità di Fischnaller e Ceravolo. E chissà come sarebbe andata a finire se il tiro di Ceravolo fosse finito in fondo al sacco invece di stamparsi sul palo. Episodi che caratterizzano tutte le partite. Così nella ripresa lo Spezia parte convinto e dopo 11 minuti passa con una capocciata di Sansovini su corner di Di Gennaro. Poco dopo la Reggina resta pure in 10 per la doppia ammonizione ad Armellino. Le occasioni per lo Spezia si sprecano con Serena che passa al 4-3-3, dentro Pichlmann fuori Di Gennaro. La partita però resta aperta perchè allo Spezia manca il colpo del k.o., tra le occasioni anche una traversa di Sansovini, ma di questi tempi va bene così. Una vittoria per ripartire.

sabato 22 settembre 2012

Novara-Spezia 1-0

Reti: 40'st Gonzalez

NOVARA (4-3-1-2): Bardi; Del Prete, Lisuzzo, Ludi, Bastrini; Marianini, Pesce (16'st Parravicini), Alhassan; Lazzari (13'st Lepiller, 25'st Motta)); Gonzalez, Baclet.
All.Tesser
SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Piccini, Goian, Schiavi, Garofalo; Lollo, Porcari (42'st Sansovini), Sammarco (32'st Mario Rui); Crisetig (20'st Mandorlini); Okaka, Antenucci.
All. Serena

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa

Note: Ammoniti: Porcari, Pesce, Goian, Parravicini, Lisuzzo. Espulso Okaka al 43'st.


Commento: La terza sconfitta consecutiva è forse la più amara perchè immeritata. Lo Spezia parte male, subisce il Novara nei primi 20 minuti rischiando di andare sotto. Poi però lentamente prende campo e si affaccia nell'area novarese creando un paio di ottime occasioni con Antenucci. Soprattutto poco prima dell'intervallo una grade girata in piena area dell'ex attaccante granata viene respinta con i piedi da Bardi. Nel secondo tempo il match resta equilibrato ma con meno slanci che nella prima frazione. Un liscio di Piccini libera al tiro Baclet che sparecchia a lato da buona posizione. Serena inserisce Mandorlini per Crisetig e proprio il mediano prelevato dal Brescia impegna severamente Bardi. Lo 0-0 sembra scolpito nella roccia anche perchè i bianchi tengono bene il campo ma a 5' minuti dal termine, su un cross dalla sinistra, Gonzalez segna un gran gol di testa beffando Goian. Una punizione severissima per lo Spezia che non avrebbe meritato di uscire senza punti dal 'Piola'. Finale ancora più amaro per l'ingiusta espulsione di Okaka.

Spezia-Sassuolo 0-2

Reti: 30'pt Missiroli; 3'st Troianiello

SPEZIA (4-3-1-2): Russo; Piccini, Schiavi, Goian, Garofalo; Bovo (40'st Mario Rui), Porcari (12'st Okaka), Lollo; Di Gennaro; Antenucci, Sansovini (25'st Pichlmann).
All. Serena
SASSUOLO (4-3-3): Pomini; Laverone, Bianco, Terranova, Longhi; Chibsah, Magnanelli, Missiroli; Troianiello (20'st Berardi), Boakye (28'st Troiano), Catellani (37'st Marzorati).
All. Di Francesco

Arbitro: Velotto di Grosseto

Note: prima del via un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa dell'ex Presidente del Coni Gattai, cui si aggiunge il cordoglio per il tifoso spezzino Massimiliano Miselli.
Ammoniti: Troianiello, Goian, Piccini, Schiavi. Spettatori: oltre 7mila.

Commento: Un Sassuolo praticamente perfetto espugna il Picco con una rete per tempo. Lo Spezia tiene botta finche può ma il gol subito ad inizio ripresa per una madornale leggerezza difensiva, chiude di fatto i giochi. Nella prima frazione è una gara tattica per una ventina di minuti, lo Spezia tiene bene il campo ma il 4-3-3 di mister Di Francesco dà l'impressione di essere oliato nel migliore dei modi. Squadra corta, continue sovrapposizioni e ripartenze, una macchina quasi perfetta. Alla mezzora su una delle numerose sovrapposizioni, Boakye serve a Missiroli la palla del vantaggio. I bianchi abbozzano una reazione ma ogni qualvolta si scoprono, parte inesorabile il contropiede ospite.
Nella ripresa si attende l'assalto dello Spezia ma il tutto è vanificato in partenza da una clamorosa frittata collettiva della retroguardia bianca al 3' minuto, con Russo che serve con le mani Goian pressato da un avversario, il Sassuolo ruba palla, lo Spezia non riesce a rinviare e Troianiello insacca. Un gol assolutamente regalato.
Serena passa al 4-3-3 inserendo Okaka per Porcari e abbassando Di Gennaro come post basso. Lo Spezia nonostante tutto non molla e preme sull'acceleratore, anche se il contropiede del Sassuolo è mortifero. I bianchi sono anche sfortunati perchè un colpo di testa di Okaka si stampa sul palo mentre Pomini si supera su Lollo e Sansovini.
Alla fine lo 0-2 ci sta perchè il Sassuolo ha dimostrato di essere in questo momento la squadra più forte del campionato: meccanismi perfetti, giocatori tecnicamente tutti di ottimo livello e qualche pezzo da 90 come Missiroli a fare la differenza

sabato 15 settembre 2012

Ascoli-Spezia 2-0

Reti: 9'st Feczesin, 27'st Loviso


ASCOLI (3-5-2): Guarna; Peccarisi, Ricci, Faisca; Scalise, Di Donato (46'st Giallombardo), Loviso, Russo, Pasqualini; Feczesin (32'st Soncin), Zaza (38'st Colomba). 
All.: Silva
SPEZIA (4-3-1-2): Russo; Madonna (25'pt Mandorlini), Benedetti, Schiavi, Garofalo; Bovo, Porcari, Sammarco (34'st Pichlmann); Di Gennaro; Sansovini (19'st Antenucci), Okaka. 

All.: Serena

Arbitro: Baracani di Firenze

NoteAmmoniti: Schiavi, Feczesin, Guarna, Di Donato. Angoli: 3-1Spettatori: 2500 circa.


Commento: lo Spezia che non ti aspetti. I ragazzi di Serena dopo il buon avvio di campionato, incappano in una giornata no ed escono sconfitti da un Ascoli più voglioso e pimpante. Fin dai primi minuti i padroni di casa pressano alto e creano un paio di occasioni con Feczesin e Zaza. Russo è chiamato in causa da un sinistro di Feczesin dal limite, poi nella fase finale del primo tempo gli aquilotti alzano il baricentro trovando un paio di conclusioni di Okaka, non particolarmente pericolose. Intanto a metà frazione Serena aveva perso per infortunio muscolare Madonna; dentro quindi Mandorlini con abbassamento in difesa di Bovo.
Nel secondo tempo il copione non cambia ma lo Spezia ci mette ancora più del suo quando Sammarco perde banalmente un pallone al limite dell'area, l'ascolano Russo chiama in causa il suo omonimo spezzino che respinge come può ma sul proseguo dell'azione Feczesin trova il tap-in vincente. La reazione dello Spezia è praticamente inesistente (anche se sul neoentrato Antenucci ci sarebbe un contatto da rigore) e così sono i marchigiani a trovare il raddoppio con una punizione potente e precisa di Loviso che perfora però Russo sul suo palo.

domenica 9 settembre 2012

Spezia-Brescia 3-1

Reti12'pt Bouy; 39'pt Sansovini, 28'st rig. Di Gennaro, 42'st Sansovini

SPEZIA (4-2-3-1):Russo; Madonna, Schiavi, Benedetti, Garofalo; Bovo, Di Gennaro (40'st Mandorlini), Sammarco; Antenucci (21'st Crisetig), Okaka, Sansovini (44'st Mario Rui).
All. Serena
BRESCIA (3-5-2): Arcari; De Maio, Salamon, Antonio Caracciolo (34'st Saba Rodriguez); Zambelli, Finazzi (13'st Welbeck), Budel, Bouy, Scaglia; Mitrovic (36'st Picci), Andrea Caracciolo. 
All. Calori

Arbitro: Cervellera di Taranto

NoteAmmoniti: Salamon, Mitrovic, Scaglia, Saba. Recupero: 1'(pt), 4'(st). Spettatori: 7520 (3916 abbonati + 3606 paganti). Incasso 57.588 euro.

Commento: davanti a quasi 8000 spettatori lo Spezia vince in rimonta mostrando ancora una volta di essere un mix di tecnica e carattere, ingredienti che fanno sognare il popolo bianco. Serena sorprende tutti mandando in campo una formazione ultraoffensiva, con 3 punte ed 1 trequartista. I piani del tecnico però sono scompaginati da Bouy che al 13' ribatte in rete una respinta di Russo che in un primo momento si era miracolosamente opposto al tiro a colpo sicuro del centrocampista bresciano. I bianchi faticano a riorganizzarsi ma sul finale del primo tempo Sansovini raccoglie al volo un corner di Di Gennaro scaraventando la sfera alle spalle di Arcari: 1-1 e inerzia della gara che cambia perché il secondo tempo è tutto di marca spezzina. Dopo pochi minuti Antenucci è fermato davanti ad Arcari da un fuorigioco poi rivelatosi inesistente. Al 22' Okaka spara un bolide da fuori area che Arcari non trattiene, irrompe Di Gennaro che però si vede ancora chiudere lo specchio da un guizzo dell'estremo difensore lombardo. Il gol è nell'aria ma arriva per un rigore apparso generoso: Di Gennaro in area fa il sombrero a Welbeck che si frappone tra lui e la sfera. Contatto che per Cervellera è da rigore: lo stesso 10 spezzino spiazza Arcari. Il Brescia è in balia dello Spezia; Okaka sfiora l'incrocio con una cannonata dal limite poi al 42' Sansovini lancia Bovo che chiude la triangolazione: il bomber aquilotto non sbaglia in diagonale: 3-1.

sabato 1 settembre 2012

Verona-Spezia 1-1

Reti: 41' pt. Di Gennaro, 25' st. Gomez Taleb

VERONA (4-3-3): Rafael, Crespo, Moras, Maietta, Martinho, Jorginho, Bacinovic (dal 35' st. Verdun), Hallfredsson (dal 34 st. Laner), Grossi (dal 15' st. Cacia), Gomez Taleb, Rivas.
All. Mandorlini.
SPEZIA (4-3-1-2): Russo; Madonna, Schiavi, Goian, Garofalo; Bovo, Porcari, Sammarco; Di Gennaro (dal 20' st Mandorlini); Okaka (dal 45' st Pichlmann), Sansovini (dal 25' st Benedetti).
All. Serena

Arbitro: Giancola di Vasto

Note: Ammoniti: Porcari, Maietta, Sansovini, Sammarco. Espulsi: Porcari al 2'st e Goian al 24'st

Commento: se quella del Bentegodi doveva essere una sorta di prova del 9 per i ragazzi di Serena, allora si può dire che l'esame è stato superato a pieni voti. A Verona, contro la favorita del torneo, lo Spezia disputa un primo tempo di grande personalità, tenendo a lungo il pallino del gioco e passando in vantaggio sul finale di frazione quando Okaka è steso da un ingenuo Crespo. Dal dischetto Di Gennaro fa esplodere il settore dove sono sistemati i 700 tifosi spezzini saliti in Veneto. La ripresa, però, riserva subito una brutta sorpresa: Porcari, già ammonito, prende il secondo giallo e lascia dopo appena due minuti la squadra in 10. Nonostante ciò lo Spezia tiene bene ed il Verona fatica a rendersi pericoloso. Al 24' però Gomez si incunea in area e Goian lo stende incappando nel rosso diretto: dal dischetto lo stesso attaccante scaligero realizza l'1-1 e bianchi in 9 negli ultimi 20 minuti. L'Hellas si riversa nella metà campo ospite ma lo Spezia non dà mai l'impressione di perdere la testa e Okaka in avanti fa il diavolo a 4 per fa respirare la retroguardia. Alla fine il pari degli aquilotti, pur ridotti in 9, è meritato e la notte di Verona rimarrà a lungo nella memoria dei tifosi spezzini

sabato 25 agosto 2012

Spezia-Vicenza 2-1

Reti: 4'pt Sansovini (S); 26'st Giacomelli (V), 47st' Sansovini (S)

SPEZIA (4-3-1-2): Russo; Madonna, Benedetti (24'st Schiavi), Goian, Garofalo; Bovo, Porcari, Sammarco (17'st Mandorlini), Di Gennaro (da 32'st Okaka); Sansovini, Pichlmann.
All. Serena.
VICENZA (3-5-2): Pinsoglio; Martinelli, Pisano, Brighenti; Gavazzi, Mustacchio (12'st Giacomelli), Castiglia, Misuraca, Giani; Baclet (24'st Yossou Lo), Minesso (6'st Maiorino).
All. Breda.

Arbitro: Ostinelli di Como

Note: ammoniti: Martinelli (V), Sammarco (S), Goian (S), Misuraca (V), Giani (V), Lo Youssou (V), Mandorlini (V), Brighenti (V). Recupero: 1´ p.t., 4´ s.t.

Commento: inizia con il piede giusto l'avventura dello Spezia nella nuova categoria. Contro il Vicenza fresco di ripescaggio al posto del Lecce, i bianchi sbloccano dopo appena 4 minuti grazie ad un destro sottomisura di Sansovini su assist di Benedetti. La gara si mette in discesa ed in effetti gli uomini di Serena dominano per un'ora circa, sfiorando anche il raddoppio con Pichlmann. Nella ripresa i bianchi calano ma sembrano in grado di controllare la gara. Invece su una disattenzione difensiva è Giacomelli a beffare di testa un Russo non impeccabile. Venti minuti finali con Spezia che si riversa nella metà campo veneta. Serena mette Okaka che spacca in due l'incontro grazie alla sua forza fisica. L'ex romanista impegna severamente Pinsoglio ma soprattutto alza il baricentro della squadra. Così, nel concitato finale, un tiro di Madonna rimpallato è raccolto da Sansovini che di sinistro insacca spedendo il Picco in orbita.

sabato 18 agosto 2012

Coppa Italia Tim: Cagliari-Spezia 2-1 (a Trieste)

Reti: 23'pt Pinilla; 23'st rig. Di Gennaro, 48'st Larrivey


CAGLIARI: Agazzi, Nainggolan, Cossu (32'st Ibarbo), Avelar, Astori, Pisano, Rossettini, Ribeiro, Ekdal, Dessena, Pinilla (14'st Larrivey).
All. Ficcadenti
SPEZIA (4-3-1-2): Iacobucci; Madonna, Pasini, Benedetti (40'st Piccini), Garofalo; Bovo, Porcari, Sammarco (11'st Di Gennaro); Crisetig (17'st Mandorlini); Pichlmann, Sansovini.
All. Serena


Arbitro: Peruzzo di Schio

Note: Bovo, Porcari, Dessena

Commento: come un anno fa contro il Bari, sono ancora i minuti di recupero ad essere fatali allo Spezia nella Coppa Italia Tim. In un Nereo Rocco deserto con poche decine di paganti (23 da Spezia), i bianchi rimaneggiati ed incompleti soprattutto nel reparto arretrato, tengono testa al Cagliari. I sardi fanno la gara e passano a condurre al 23' con Pinilla che sfrutta un assist di Cossu, dopo errato disimpegno di Pasini, per fulminare Iacobucci. Gli aquilotti però tengono botta senza disunirsi nonostante lo svantaggio contro un avversario più quotato. 
Nella ripresa entrano Di Gennaro e Mandorlini, lo Spezia si fa vedere dalle parti di Agazzi. Al 23' Sansovini va via in dribbling ed è atterrato in area: rigore che Di Gennaro trasforma. Quando tutto lascia presupporre i supplementari è l'argentino Larrivey a freddare una disattenta retroguardia spezzina con una deviazione sotto misura: è il 2-1 che manda avanti i rossoblù, ma lo Spezia c'è.




domenica 12 agosto 2012

Coppa ItaliaTim: Spezia-Sorrento 4-1

Reti: 4'st Benedetti, 31'st Evacuo, 32'st Basso, 40'st Sansovini, 42'st Evacuo

SPEZIA (4-3-1-2): Russo; Madonna, Schiavi, Benedetti, Garofalo; Bovo, Porcari, Lollo (39'pt Mandorlini); Crisetig (33'st Mario Rui); Pichlmann (24'st Evacuo), Sansovini.
All. Serena
SORRENTO: Ambrosio, Balzano (33'st Esposito), Bonomi, Beati, Di Nunzio, Nocentini, Vanin, Greco (43'st De Angelis), Corsetti, Zanetti, Basso.
All. Bucaro

Arbitro: Pinzani di Empoli

Note: Spettatori: 3308. Incasso: 26304. Ammoniti: Porcari

Commento: esordio dello Spezia nel secondo turno della Tim Cup. Al Picco arriva il Sorrento per quello che può essere considerato il primo vero test probante per gli uomini di Serena. Prima frazione con diverse occasioni da ambo le parti. La più grossa capita a Sansovini che raccoglie una torre di Pichlmann ma sforbicia alto da pochi passi. In realtà però il Sorrento potrebbe passare a metà ripresa, quando in pochi minuti l'ex Basso conclude a rete ben 3 volte e ci vuole il miglior Russo per mantenere la porta inviolata. Ripresa con tanti gol. Subito Benedetti porta in vantaggio lo Spezia risolvendo una mischia in area. Entra Evacuo e ci mette 7 minuti per gonfiare la rete: scivolata su assist al bacio di Bovo. Il Sorrento però accorcia subito con Basso che si invola dopo un errato disimpegno di Schiavi e batte Russo con un gran diagonale. Dei bianchi comnunque piace lo spirito che li porta a pressare in ogni angolo del campo gli avversari. E' così che arrivano le ultime due matrcature. Prima Sansovini devia di testa una conclusione di Mandorlini, poi Evacuo sigla la doppietta finalizzando un rapido contropiede.