domenica 13 febbraio 2011

Como-Spezia 2-1

Reti: 40’ pt Bardelloni, 20’ st Buzzegoli (rig), 29’ st Franco (rig).

COMO (4-2-3-1): Castelli; Semenzato, Conti C., Magli, Franco; Ardito (36’ st Morandi), Filipe; Bardelloni, Maah, Filippini (36’ st Fautario); Germinale (46’ st Lacarra).
All. Garavaglia-Brevi.
SPEZIA (4-4-2): Fiorillo; Enow (16’ st Padoin), Fissore, Bianchi, Pedrelli; Casoli, Buzzegoli, Musto, Basso (38’ st Cesarini); Colombo, Saudati (1’ st Musetti).
All. Pane.

Arbitro: Mangialardi di Pistoia

Note: spettatori 1.000 circa. Espulso al 28’ st Padoin. Ammoniti Bianchi, Filippini, Pedrelli, Musto, Conti, Franco, Padoin, Fissore. Recupero 2’ e 5’.

Commento: ennesima sconfitta esterna per lo Spezia che proprio non riesce a trovare quella continuità di risultati e prestazioni necessaria per dare una svolta positiva alla propria stagione. Anzi, classifica alla mano, è meglio che i bianchi si guardino alle spalle. Contro i lariani Pane conferma l'undici che aveva battuto il Sudtirol sette giorni prima, ma la gara è completamente diversa: i padoni di casa imprimono un ritmo forsennato e sulle fasce mettono in grossa difficoltà gli aquilotti. A dire il vero non sono moltissime le occasioni da rete nei primi 45 minuti, ma nel finale di tempo lo Spezia perde la bussola: prima Bardelloni trova la rete del vantaggio, poi è Filippini a sparare alle stelle con la porta spalancata. Per lo Spezia solo un paio di conclusioni di Colombo fuori misura. Ripresa con i bianchi alla ricerca del pareggio che arriva su calcio di rigore procurato da Musetti, subentrato dopo l'intervallo a Saudati. Dal dischetto Buzzegoli firma il suo primo gol spezzino. Ti aspetti che la gara cambi ed invece il Como si rimette a macinare gioco. Fiorillo ci mette un paio di pezze ma al 29' un contropiede (iniziato però da un netto fallo su Basso) porta al rigore per i lariani ed espulsione di Padoin: Franco realizza dagli 11 metri. Finale con Spezia in avanti e Como che si affida alle ripartenze. Nel recupero è la traversa a dire no a Cesarini e per lo Spezia è la notte più buia che c'è.

Nessun commento: