domenica 19 dicembre 2010

Alessandria-Spezia 3-1

Reti: 5'st Martini, 23'st Scappini; 31'st Casoli, 47'st Artico

ALESSANDRIA (4-2-3-1): Servili; Romeo, Ghinassi, Cammaroto, Bonomi; Damonte, Camillucci; Croce, Martini (41'st Cuneaz), Negrini (43'st Machado); Scappini (34'st Artico).
All. Sarri.
SPEZIA (4-3-2-1): Fornari; Marchini, Buscaroli, Comazzi, Enow; Herzan (20'st Cesarini), Padoin (38'st Lazzaro), Lollo; Casoli, Vannucchi; Colombo.
All. Pane.

Arbitro: Viti di Campobasso

Note: Ammoniti: Romeo, Damonte (A), Padoin (S). Recupero: 0'(pt). Spettatori: 1590 paganti.

Commento: la sosta natalizia arriva quanto mai opportuna per uno Spezia che sembra solo un lontano parente della squadra tonica e spigliata di un mese fa. Al Moccagatta gli aquilotti reggono un tempo prima di cadere sotto i colpi della squadra di Sarri. Prima frazione che mostra già uno Spezia in difficoltà, sebbene alla fine ci possa stare lo 0-0. Nella ripresa però gli attacchi dei grigi trovano il varco giusto con Martini che insacca alle spalle di Fornari. A metà frazione Scappini raddoppia ma è Casoli su assist di Cesarini a tenere vivi i bianchi. Il finale però non è quello auspicato da Pane e Artico sigla con un eurogol il 3-1 finale. Per lo Spezia un punto in 3 partite ed una sosta natalizia per riflettere, anche sul mercato.

domenica 12 dicembre 2010

Spezia-Lumezzane 0-0

SPEZIA (4-3-1-2): Conti; Marchini, Fissore, Comazzi, Pedrelli; Casoli, Musto, Lollo (23’ st Padoin); Vannucchi; Cesarini, Lazzaro (16’ st Saudati-32’ st Boldrini).
All. Pane.
LUMEZZANE (4-4-2): Trini; Luciani, Checcucci, Emerson, Zanardini; Alberti (42’ st Lo Iacono), Calliari, Dadson (16’ st Finazzi), Bradaschia (31’ st Ferrari); Galabinov, Lauria.
All. Nicola.

Arbitro: Ripa di Nocera Inferiore.

Note: Spettatori oltre 3000 dei quali 1124 paganti (11.274,80), la quota dei 1372 abbonati (9.843), 347 mini abbonamenti e 68 omaggi: incasso complessivo lordo 21.117,80 euro. Angoli 6-4 per lo Spezia. Ammoniti: Pedrelli, Dadson, Marchini, Lollo, Zanardini, Finazzi.

Commento: uno Spezia meno brillante del solito 'sbatte' contro un Lumezzane solido, organizzato e ben messo in campo dall'ex aquilotto Davide Nicola. I bianchi avrebbero la grande occasione in avvio di gara quando Cesarini intercetta un appoggio sbagliato della retroguardia bresciana, finta e batte a rete ma Trini para a terra salvando il risultato. E' lo Spezia a fare la gara ma per ritrovare una conclusione degna di nota ci vuole una botta da fuori area di Lollo, ben controllata peraltro da Trini. Anche nella ripresa la gara segue la stessa falsariga ed il Lumezzane si difende con ordine e riparte. Pane prova a cambiare qualcosa rischiando un Saudati non al meglio per Lazzaro in giornata no e l'ex empolese sfiora il vantaggio con un gran colpo di testa in tuffo su cross di Pedrelli: palla alta. La gara di Saudati dura però solo un quarto d'ora per il riacutizzarsi del problema al retto femorale. Nel finale ultima occasione sui piedi di Padoin ma il suo diagonale diretto in rete è respinto da un difensore.

domenica 5 dicembre 2010

Sorrento-Spezia 2-0

Reti: 10’ pt Togni; 24’ st Manco.

SORRENTO (4-4-2): Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco, Angeli; Erpen (43’ st Di Nunzio), Togni, Armellino, Manco; Paulinho, Carlini (20’ st Pignalosa).
All. Simonelli.
SPEZIA (4-3-1-2): Conti; Fissore, Buscaroli, Comazzi (31’ st Marchini), Pedrelli; Casoli, Padoin (28’ st Boldrini), Lollo; Vannucchi; Cesarini, Lazzaro (35’ st Ferrarese).
All. Pane.

Arbitro: Barbiero di Vicenza

Note: Ammoniti Rossi, Lazzaro. Recupero 1’ e 4’.

Commento: il Sorrento si conferma irresistibile tra le mura amiche ed interrompe la serie positiva degli aquilotti che durava da 8 giornate consecutive. Lo Spezia gioca la sua gara, alla pari con la capolista, ma nulla può sul campo particolarmente stretto (solo 58 metri) ed in sintetico dello stadio Italia. Partenza forte della squadra di casa e vantaggio già al 10' con Togni che dal limite buca Conti con un gran destro. Reazione immediata dello Spezia con Lazzaro che si presenta tutto solo davanti a Rossi ma il bomber si vede chiudere lo specchio. Nella ripresa Spezia deciso in avanti ma la squadra di casa è molto solida e trova il raddoppio con un tiro di Manco che trova la sfortunata devizione di Comazzi. Finale con i bianchi che cercano di rientrare in partita: traversa di Cesarini con un lob dalla distanza e al 90' rigore che però Vannucchi si fa parare da Generoso Rossi.

domenica 28 novembre 2010

Spezia-Paganese 1-0

Rete: 7'st Casoli

SPEZIA (4-3-1-2): Conti; Marchini (25'st Capuano), Fissore, Comazzi, Pedrelli; Casoli (44'st Boldrini), Padoin, Lollo; Vannucchi; Cesarini (33'st Lazzaro), Colombo.
All.: Pane

PAGANESE (3-4-3): Gabrieli; Cuomo, Martinelli, Panini; Macrì, Casisa, Vicedomini, Sciannamè (15'st Siciliano – 33'st Esposito); Tortori, Magliocco, Lepri (1'st Liccardo).
All.: E. Capuano

Arbitro: Giorgetti di Cesena

Note: Ammoniti: Cesarini, Martinelli, Sciannamè, Magliocco, Tortori. Espulso: 19'pt Colombo, 43'pt Tortori. Spettatori: 2700 circa (2563 di cui 1096 paganti + 1372 abbonamenti).

Commento: al termine di una battaglia nel fango (l'ennesima in questa stagione), lo Spezia inanella l'ottavo risultato utile consecutivo. Contro la Paganese ultima in classifica le cose si complicano al 19' quando Colombo colpisce con una gomitata Cuomo e viene espulso. In precedenza una doppia conclusione ravvicinata di Casoli era stata vanificata da altrettanti formidabili interventi di Gabrieli. In 10 lo Spezia continua ad attaccare ma trova pochi sbocchi. Sul finale di tempo un fallo tanto plateale quanto inutile del già ammonito Tortori ristabilisce la parità numerica. Così in apertura di seconda frazione arriva il gol partita: solito angolo tagliato di Vannucchi e Casoli incorna in solitudine per il vantaggio aquilotto. Nel pantano del Picco diventa una battaglia, lo Spezia ha diverse occasioni per raddoppiare al cospetto di una Paganese che resta sempre in partita e si fa insidiosa in un'occasione nel finale. Finisce 1-0 e i bianchi mettono il piede per la prima volta in zona Playoff.

domenica 21 novembre 2010

Bassano-Spezia 0-0

BASSANO (4-3-1-2): Grillo; Basso, Porchia, Pellizzer, Ghosheh; Lorenzini, Caciagli, Mateos; Venitucci (36’ st Beccia); La Grotteria, Guariniello (40’ st Crocetti). All. Osvaldo Jaconi.
SPEZIA (4-3-1-2): Conti; Marchini (44’ st Buscaroli), Fissore, Comazzi, Pedrelli; Casoli, Padoin, Lollo; Vannucchi (30’ st Cesarini); Colombo, Saudati. All. Alessandro Pane.

Arbitro: Borriello di Mantova

Note: spettatori 1.000 circa. Ammonito Marchini.

Commento: risultato a reti bianche per una gara pesantemente condizionata dalle condizioni del terreno di gioco reso pesantissimo dalla pioggia. Difficile per i 22 in campo riuscire ad imbastire azioni manovrate con lo Spezia, squadra più tecnica, che ha finito per pagare maggiormente le avverse condizioni. Padroni di casa pericolosi nel primo tempo con l'ex aquilotto Guariniello mentre nella ripresa un colpo di testa insidioso di La Grotteria ha costretto Conti a rifugiarsi in angolo. Nel finale ci prova lo Spezia con un traversone di Fissore che non trova nessuno pronto alla deviazione vincente. Finisce 0-0: un punto agrodolce che allunga la serie positiva ma rimanda ancora l'appuntamento con la vittoria esterna per la squadra di Pane.

domenica 14 novembre 2010

Spezia-Monza 3-0

Reti: 26'pt Colombo; 36'st Vannucchi, 42'st Comazzi

SPEZIA (4-3-1-2): Conti; Marchini, Buscaroli, Comazzi, Pedrelli (40'st Ciaramitaro); Padoin, Lollo (14'st Boldrini), Casoli; Vannucchi; Saudati, Colombo (27'st Cesarini).
All. Pane
MONZA (4-3-2-1): Westerveld; Uggè, Tuia, Fiuzzi, Bugno; Campisi (18'st Anghileri), Meduri (1'st Ricci), Zebi; Iacopino, Seedorf S. (20'pt Cudini); Ferrario.
All. Tammaro/Monguzzi

Arbitro: Aloisi di Avezzano

Note: Ammoniti: Tuia, Meduri, Campisi, Fiuzzi, Westerveld (M), Buscaroli (S). Espulso: 18'pt Tuia, 7'st Ricci, 37'st Westervald (dalla panchina). Spettatori: 4mila circa (2276 paganti + 1372 abbonati).

Commento: ancora gioco e gol per lo Spezia che conferma di aver voltato definitivamente pagina dopo il difficile avvio di campionato. Contro il Monza si gioca ancora su di un campo pesante e sotto la pioggia battente. Subito Spezia in avanti ma i brianzoli restano in 10 dopo 17 minuti per il rosso a Tuia (fallo su Colombo lanciato a rete) favorendo il lavoro ai ragazzi di Pane che al 26' passano con Colombo che insacca di testa. Nella ripresa Monza addirittura in 9 per l'espulsione di Ricci al 7' ma i bianchi chiudono il match solo nel finale con il solito Vannucchi che risolve una mischia. Terza rete di Comazzi sugli sviluppi di una punizione dalla destra. Ora gli aquilotti si lanciano all'inseguimento della zona Playoff.

mercoledì 10 novembre 2010

Recupero: Spezia-Ravenna 4-1

Reti: 15'pt Vannucchi (rig.), 34'pt Pedrelli; 17'st Vannucchi, 25'st Maggiolini (rig.), 28'st Saudati (rig.)

SPEZIA (4-3-1-2): Aprea; Enow, Comazzi, Fissore, Pedrelli; Casoli, Padoin, Herzan ; Vannucchi (34'st Musto); Cesarini (29'st Marchini), Colombo (18'st Saudati).
All. Pane
RAVENNA (4-3-3): Rossi, Rosini, Fasano, Tagliani, Gardella (18'st Sabato); Grea (1'st Guitto), Cazzola, Ciuffetelli (1'st Sciaccaluga); Maggiolini, Gerbino Polo, Visone.
All. Rossi L.

Arbitro: Luca Barbeno di Brescia

Note: Ammoniti: Rosini (R), Pedrelli (S), Aprea (S), Enow (S). Espulso: 24'st Fissore (S). Spettatori: 3500 circa

Commento: uno Spezia straripante rifila 4 reti al malcapitato Ravenna nel recupero infrasettimanale dell'undicesima giornata e risale la china in classifica. Partenza sprint delle aquile che dopo 25 secondi hanno già l'occasione per portarsi in vantaggio ma Rossi dice per due volte no a Colombo. I bianchi giocano che è un piacere e sono soprattutto Vannucchi ed uno scatenato Casoli a far male agli ospiti. Così al quarto d'ora è proprio Casoli ad essere atterrato in area: sul dischetto va Vannucchi che non fallisce. Poco dopo la mezzora il raddoppio con Pedrelli che riceve da Colombo e scarica uno splendido sinistro sul primo palo: 2-0. Ripresa sulla solita falsariga e Spezia che chiude i conti ancora con Vannucchi abile a sfrittare sottomisura una dormita della difesa ravennate. A mettere un po' di pepe su un match che avrebbe più poco da dire ci pensa il direttore di gara che punisce con la massima punizione ed il rosso diretto una trattenuta di Fissore su Gerbino Polo. Maggiolini dagli 11 metri accorcia. Poco dopo però è Herzan ad andare giù nell'area avversaria e ad indurre l'arbitro a concedere il terzo penalty di giornata che Saudati trasforma per il definitivo 4-1.

domenica 7 novembre 2010

Spal-Spezia 1-1

Reti: 39’ st Casoli; 41’ st Paolo Rossi

SPAL (4-4-2): Ravaglia; Belleri, Zamboni, Battaglia, Rossi Giovanni (27’ st Colomba); Melara, Migliorini, Coppola, Smit; Meloni (21’ st Paolo Rossi), Cipriani.
All. Notaristefano
SPEZIA (4-3-1-2): Aprea; Enow, Buscaroli (34’ pt Comazzi), Fissore, Pedrelli; Marchini (25’ st Casoli), Padoin, Herzan; Vannucchi; Colombo, Saudati (45’ st Boldrini).
All. Pane.

Arbitro: Peretti di Verona

Note: ammoniti Saudati. Recupero 3’ e 4’.

Commento: lo Spezia conferma i progressi delle ultime settimane ed ottiene un ottimo punto sul difficile terreno del Mazza di Ferrara. Gara equilibrata nella prima parte del match ma col passare dei minuti la pressione della Spal cresce. Nonostante ciò è proprio lo Spezia a rendersi più pericoloso e sul finale di tempo Fissore chiude troppo il destro spedendo a lato da ottima posizione. Ripresa che vede la squadra di Pane un po' più avanzata col baricentro. Vanno vicini alla rete Saudati ed Herzan prima che il neo entrato Casoli incorni in rete un angolo del solito Vannucchi. Sembra fatta perchè sul cronometro mancano solo 6 minuti alla fine ma dopo due soli giri di lancetta i padroni di casa pervengono al pareggio: batti e ribatti in area, alla fine Comazzi libera ma una doppia carambola fa finire la sfera al limite dove irrompe Paolo Rossi che spara un bolide imprendibile per l'1-1. Un risultato sostanzialmente giusto anche se c'è un pizzico d'amarezza per lo Spezia che non ha saputo gestire il vantaggio a pochi minuti dal termine.

domenica 24 ottobre 2010

Spezia-Verona 1-0

Rete: 28' st Vannucchi (rigore)

SPEZIA (4-3-1-2): Aprea; Enow (42' st Buscaroli), Fissore, Comazzi, Pedrelli; Marchini (24' st Musto), Padoin, Herzan; Vannucchi; Colombo, Cesarini (12' st Saudati).
All. Pane.
VERONA (4-3-3): Rafael; Campagna (29' pt Garzon), Cangi, Ceccarelli, Vergini; Martina Rini (35' st Selva), Hallfredsson, Scaglia; Pichlmann, Mancini, Le Noci (32' st Ferrari).
All. Giannini.

Arbitro: Bietolini di Firenze.

Note: Spettatori paganti 2096 (20.467,20) più la quota dei 1328 abbonati (9.843): incasso complessivo lordo 30.310,20. Angoli 11-0 per lo Spezia. Espulsi al 26' st Cangi (doppia ammonizione) e al 37' st Mancini per proteste. Ammoniti Martina Rini e Vannucchi.
Tempi di recupero 2' e 5'.

Commento: prima vittoria dello Spezia nella gestione Pane. Contro il Verona i bianchi sciorinano una grande prestazione e centrano un meritatissimo successo che li tirano fuori da una classifica preoccupante. Fin dall'inizio è lo Spezia ad attaccare con grande convinzione, guidato dall'esordiente (in maglia bianca) Vannucchi che sorprende tutti per la grande partita. In mezzora la squadra di casa va più volte vicino al vantaggio con Cesarini, Herzan, Marchini mentre il Verona solo nell'ultimo quarto d'ora prende le misure allo Spezia. Nella ripresa gara più equilibrata ed il Verona ha l'unica occasione dell'intero incontro ma è davvero incredibile: Le Noci potrebbe appoggiare di piatto da pochi passi a porta sguranita ma colpisce il palo in modo sciagurato. Così è lo Spezia che torna ad attaccare con convinzione. Pane getta nella mischia anche l'altro nuovo acquisto Saudati che mette subito Colombo davanti alla porta: il capitano aquilotto è messo giù da Cangi, sarebbe rigore, ma l'arbitro lascia correre. Poco dopo però ancora Colombo è atterrato in area e stavolta è rigore ed espulsione per lo stesso Cangi. Dal dischetto va Vannucchi che spiazza Rafael. Per lo Spezia si aprono grandi spazi e Saudati, Herzan e Vannucchi potrebbero chiudere il match. L'Hellas invece finisce in 9 per l'espulsione di Mancini per proteste. Alla fine garnde entusiasmo in campo e sugli spalti per la forte sensazione di aver iniziato un nuovo campionato.

domenica 17 ottobre 2010

Cremonese-Spezia 2-2

Reti: 41’ pt Bianchi; 19’ st Sambugaro; 42’ st Pedrelli, 45’ st Cesarini

CREMONESE (4-3-2-1): Paoloni; Bianchi A., Gervasoni, Stefani, Rossi; Fietta (47’ st Coda), Sambugaro (39’ Bacher); Pradolin (34’ st Tacchinardi); Vitofrancesco, Nizzetto; Musetti.
All. Baroni.
SPEZIA (4-3-3) Aprea; Enow, Buscaroli, Comazzi, Pedrelli; Boldrini (31’ st Chianese), Padoin, Lollo; Lazzaro (15’ st Cesarini), Colombo, Casoli (31’ st Ferrrarese).
All. Pane.

Arbitro: Gavillucci di Latina.

Note: Espulso Paoloni al 48’ st per proteste. Ammoniti Pedrelli, Pradolin, Lollo, Rossi, Colombo. Recupero 0’ e 7’.

Commento: lo Spezia gioca, e bene, per oltre un tempo ma va incredibilmente sotto di due reti su altrettanti angoli della Cremonese. Poi, negli ultimi tre minuti, trova un rocambolesco quanto meritato pari. Un risultato che potrebbe essere uno spartiacque per la stagione degli aquilotti. Partono bene i bianchi e Lazzaro ha subito la palla del vantaggio ma Paoloni gli chiude lo specchio. Molto bene i ragazzi di Pane per personalità e manovra ma a passare sono i padroni di casa con un colpo di tacco ravvicinato dell'ex Bianchi (che non esulta) su azione di calcio d'angolo. Ripresa e ancora Spezia sugli scudi: Paoloni è ancora decisivo su Colombo, poi arriva il raddoppio di Sambugaro ancora su calcio d'angolo. Per lo Spezia è una mazzata, i bianchi continuano ad attaccare ma la gara sembra ormai in discesa per i grigiorossi. Al 42' Pedrelli accorcia le distanza da fuori area ma alla fine è decisivo un errore grossolano di Paoloni che, nell'intento di perdere tempo, tarda a prendere la palla in mano, Colombo gliela porta via e serve a Cesarini la palla del pareggio a porta vuota. Ma non è finita perchè Paoloni riesce nel recupero anche a farsi espellere per proteste costringendo la sua squadra a terminare con Musetti tra i pali. Non succede più nulla e per lo Spezia è forse l'inizio di un nuovo campionato.

mercoledì 13 ottobre 2010

Coppa Italia Lega Pro: Spezia-Savona 0-1 (dts)

Rete: 5’ pts De Angelis.

SPEZIA (4-4-2) Conti; Capuano, Padoin, Comazzi, Toppan; Chianese (34’ st Cesarini), Grieco (34’ st Musto), Lollo, Ferrarese (26’ st Buscaroli); Cisterni, Casoli.
All. Pane.
SAVONA (4-4-2): Mogni; Chiarini, Carbone, Marconi, Romeo; Cattaneo, Garin, Briano, Pellini (21’ st Parodi); De Angelis, Mezgour.
All. Ruotolo.

Arbitro: Paolo Lo Castro di Catania

Note: spettatori 400 circa (paganti 342 per un incasso di 2.140 euro). Espulsi al 34’ pt Capuano e al 2’ sts Padoin, entrambi per somma di ammonizioni. Ammoniti Romeo, Grieco, Toppan, Cisterni, Parodi, Cesarini, Buscaroli, De Angelis. Recupero 1’ e 5’.

Commento: il momento no dello Spezia continua anche in Coppa Italia di Lega Pro. I bianchi escono contro il Savona dopo i tempi supplementari. Gara dai contenuti non eccelsi nella quale i tecnici si affidano soprattutto alle seconde linee: è però l'occasione per Pane per testare anche giocatori meno utilizzati, e tra questi sfruttano piuttosto bene l'opportunità Casoli e soprattutto Lollo. Spezia più vicino al gol nonostante l'espulsione di Capuano poco dopo la mezzora. Nel finale Musto colpisce una traversa ma nei supplementari il Savona passa con De Angelis. I bianchi terminano anche in 9 per il secondo rosso a Padoin.

domenica 10 ottobre 2010

Spezia-Pergocrema 1-1

Reti: 15' pt Lazzaro (S); 22' st Mammetti (P)

SPEZIA (4-3-3): Aprea; Enow, Buscaroli, Fissore, Pedrelli; Boldrini (35' st Chianese), Musto (41' st Lollo), Herzan; Colombo (20' st Casoli), Lazzaro, Cesarini.
All. Pane.
PERGOCREMA (3-4-3): Russo; Panariello, Romeo, Ricci; Ghidotti, Profeta A. (28 st Basile), Galli, Rizza; Mammetti (24' st Lolaico), Rodriguez, Simeoni (12' st Maccan).
All. Maurizi.

Arbitro: Coccia di San Benedetto del Tronto.

Note: Spettatori paganti 1465 (12.832) e la quota dei 1328 abbonati (9.843); incasso complessivo lordo 22.675 euro. Angoli 12-2 per lo Spezia. Allontanato dalla panchina al 34' 1° t. l'allenatore in seconda Raggi (Pergocrema). Ammoniti: Enow, Romeo, Galli e Maccan. Tempi di recupero 2' e 3'.

Commento: lo Spezia non riesce più a vincere. Anche contro il Pergocrema i bianchi non vanno oltre un pari che alla fine fa scattare la contestazione dei tifosi, peraltro pazienti e predisposti al sostegno della squadra durante i 90 minuti. E dire che, a parte un contropiede iniziale degli ospiti, lo Spezia della prima frazione non è affatto dispiaciuto. Pane schiera un tridente formato da Cesarini, Lazzaro e Colombo. Proprio quest'ultimo al quarto d'ora serve un assist d'oro a Lazzaro che entra in area e fulmina in diagonale Russo. Spezia vicino al gol anche con Cesarini ed Herzan ma si va al riposo sull'1-0. Nella ripresa però la squadra di Pane non riesce più a tenere le redini della gara, arretra troppo il baricentro permettendo al Pergocrema, che ci mette un gran pressing e poco altro, di tornare in partita. Il pareggio arriva grazie ad una grande azione di Mammetti che salta due difensori e dal limite spara il destro che si infila alle spalle di Aprea. L'assalto finale produce solo alcune occasioni sottoporta ma Lazzaro e Fissore non sono fortunati.

domenica 3 ottobre 2010

Salernitana-Spezia 1-0

Rete: 39’ pt Merino.

SALERNITANA (4-3-3): Polito; Balestri, Murolo, Accursi, Legittimo; Carcuro, Pestrin, Szatmari (17’ st Tricarico); Merino (24’ st Sedivec), Fava (48’ st Litteri), Ragusa.
All. Breda.
SPEZIA (4-4-2): Aprea; Enow, Buscaroli, Fissore, Pedrelli; Marchini (12’ st Casoli), Padoin, Herzan, Chianese (29’ st Lazzaro); Cesarini (35’ st Boldrini), Colombo.
All. Pane.

Arbitro: Tidona di Torino; assistenti Tozzi di Ostia Lido e Ernetti di Roma 2.

Note: spettatori 6.000 circa; ammoniti Padoin, Ragusa, Pestrin, Herzan. Recupero 2’ e 5’.

Commento: non era certo quella dell'Arechi la partita più semplice per uscire dalla crisi ed infatti lo Spezia trova la prima sconfitta dell'era Pane. Un k.o. che fa male soprattutto alla classifica, sempre più deficitaria, ma che allo stesso tempo mostra segnali di rinascita dal punto di vista del gioco e della personalità. L'avvio è buono e lo Spezia ha un paio di situazioni buone che non riesce a sfruttare con Cesarini e Colombo. La Salernitana è in un buon momento e ci vuole Aprea per negare il vantaggio agli avanti campani. Il portiere aquilotto però nulla può sul sinistro di Merino che al 39' porta in vantaggio i padroni di casa.
Nel secondo tempo lo Spezia preme e crea qualche brivido agli amaranto che cercano di gestire il risultato: nel finale Buscaroli sfiora il bersaglio ma è comunque la Salernitana a centrare il risultato pieno.

domenica 26 settembre 2010

Spezia-Como 1-1

Reti: Maah (C) al 24’ s.t.; Cesarini (S) al 27’ s.t.

SPEZIA (4-4-2): Aprea; Enow, Buscaroli, Fissore, Pedrelli (dal 31’ s.t. Scantamburlo); Marchini (dal 28’ s.t. Casoli), Grieco (dal 12’ s.t. Musto), Padoin, Chianese; Lazzaro, Cesarini.
All. Pane.
COMO (3-5-2): Castelli; C. Conti, Bossa, Magli; Maggioni, Riva, Filipe (dal 31’ s.t. Fortunato), Villar, Franco (dal 28’ s.t. Fautario); Maah, Cozzolino (dal 36’ s.t. Rossini), Villar.
All. Garavaglia/Brevi.

Arbitro: Irrati di Pistoia.

Note: spettatori paganti 1700 (13.843) e la quota dei 1328 abbonati (9843), incasso complessivo lordo di 23.686. Angoli 6-5 per lo Spezia. Ammoniti Riva, Conti C., Filipe, Enow. Tempi di recupero 1’ e 3’.

Commento: inizia con un pareggio interno l'avventura sulla panchina dello Spezia di Alessandro Pane. Contro il Como i bianchi mostrano tutte le difficoltà del momento sebbene, ovviamente, il nuovo tecnico abbia bisogno di un po' di tempo per infondere al gruppo le proprie idee. Gara non particolarmente briosa nella quale Pane si affida a centrocampo a due giocatori che già conoscono il suo modo di fare calcio come Padoin e Grieco. Lo Spezia prova a fare la gara attraverso la ricerca del possesso palla, con alterne fortune a dire il vero, ma il match si scalda solo nella seconda parte della ripresa quando un diagonale preciso ma non irresistibile di Maah porta in vantaggio gli ospiti. Il pubblico del Picco perde le staffe e contesta sonoramente (soprattutto il diesse Varini) ma a calmare in parte le acque ci pensa Cesarini che di testa su punizione di Padrelli firma il pari. Assalto finale dello Spezia ma le emozioni finiscono qui.

domenica 19 settembre 2010

Sudtirol-Spezia 2-0

Reti: 8’ st Fischnaller M., 14’ st Martin.

ALTO ADIGE (4-2-3-1): Zomer; Traoré, Cascone, Kiem, Martin (38’ st Brugger); Furlan, Burato (1’ st Romano M.); Campo, Romano A., Fischnaller M. (25’ st El Kaddouri); Marchi.
All. Sebastiani.
SPEZIA (4-3-3): Aprea; Padoin, Fissore, Scantamburlo, Pedrelli; Capuano (16’ st Ferrarese), Musto (28’ st Grieco), Herzan; Casoli (11’ st Cesarini), Lazzaro, Colombo.
All. Fulvio D’Adderio.

Arbitro: Ripa di Nocera Inferiore

Note: osservato un minuto di silenzio prima del via in memoria del militare italiano caduto in Afghanistan. Ammoniti Fischnaller M., Musto. Recupero 2’ e 5’.

Commento: seconda sconfitta stagionale per lo Spezia di D'Adderio ed è un k.o. pesante perchè con tutta probabilità costerà la panchina al tecnico di San Martino in Pensilis. Eppure lo Spezia era sceso in campo con un buon piglio, andando subito vicino alla rete: 8 minuti e Capuano lascia partire un missile che si stampa sulla traversa, poi sfera a Colombo che si libera di un difensore sfiorando poi il palo più lontano. All'intervallo c'è la sensazione che i bianchi possano far loro la gara con un pizzico in più di cattiveria e determinazione. Invece accade che in avvio di ripresa gli altoatesini chiudano il match con un micidiale uno-due in una manciata di minuti: azioni simili, penetrazione sulla fascia sinistra e cross con Fischnaller prima e Martin poi ad apporre le firme nel tabellino dei marcatori. Reazione Spezia tutta in una traversa di Cesarini, subentrato. Per D'Adderio sembra la fine dell'avventura.

domenica 12 settembre 2010

Spezia-Gubbio 2-0

Reti: 28’ pt Marchini (rigore); 36’ st Lazzaro.

SPEZIA (4-4-2): Aprea; Padoin (23’ st Enow), Comazzi, Fissore, Pedrelli; Marchini (9’ st Capuano), Musto, Herzan, Casoli; Cesarini, Colombo (18’ st Lazzaro).
All. D’Adderio.
GUBBIO (4-3-3): Lamanna; Capogrosso, Borghese, Briganti, Farina (23’ st Montefusco), Sandreani, Boisfer, Raggio Garibaldi; Galano (23’ st Testardi), Donnarumma (29’ pt Caracciolo), Gomez.
All. Torrente.

Arbitro: Vallesi di Ascoli Piceno.

Note: Spettatori paganti 1696 (15.056) e la quota dei 1328 abbonati (9.843) per un incasso complessivo lordo di 24.899 euro. Angoli 9-2 per lo Spezia. Espulso al 26’ del 1° tempo Borghese. Allontanato l’allenatore Torrente per proteste nell’intervallo. Ammoniti Colombo, Sandreani, Fissore, Capuano, Testardi.
Tempi di recupero 1’ e 4’.

Commento: Prima vittoria per lo Spezia al termine di un match non certo brillante da parte degli aquilotti ma nel quale mai il Gubbio ha dato l'impressione di poter uscire indenne dal Picco. Vittoria doveva essere e vittoria è stata: lo Spezia ha sempre fatto la gara ma non è riuscito a creare moltissimo dalle parti di Lamanna. La svolta dell'incontro al 28' quando Borghese (protagonista nella stagione precedente di un duello poco cavalleresco con Cesarini in un famoso Spezia-Alghero) si fa pescare dalla terna in una vistosa quanto inutile manata a Colombo in area: espulsione e rigore che Marchini trasforma. Nella ripresa lo Spezia controlla un Gubbio che non riesce mai a rendersi pericoloso. Per chiudere l'incontro, però, serve l'ingresso di Lazzaro che di testa gira in rete un corner di Casoli. Proprio Casoli, ex di turno, aveva colpito un palo in precedenza. Finisce 2-0: la nottata non è ancora passata ma le vittorie possono aiutare a superare i momenti difficili.

domenica 5 settembre 2010

Pavia-Spezia 2-1

Reti: 18’pt Ferretti; 7'st Del Sante, 45’st Daffara aut.

PAVIA (4-4-2): Facchin; Daffara, Preite, Blanchard, Ferrini; Beretta (34’ st L.D’Errico), Tarantino, Carotti, Guadalupi (31’ st Del Padrone); Del Sante (22’ st Marconi), Ferretti.
All.: Andrissi
SPEZIA (4-4-2): Aprea; Marchini, Buscaroli, Fissore, Enow; Casoli, Padoin, Herzan (18’st Musto), Ferrarese (11’ st Cesarini); Lazzaro (11’ st Cisterni), Colombo.
All.: D’Adderio

Arbitro: De Benedictis di Bari

Note: 1.200 spettatori per un incasso di euro 13.839. Ammoniti: Del Sante, D’Errico, Marchini e Padoin. Angoli: 7-3 per il Pavia.

Commento: passo indietro sia come risultato che come prestazione. Lo Spezia esce con le ossa rotte dal Fortunati di Pavia in una gara che lo ha visto iniziare bene ma sciogliersi non appena andato in svantaggio. Al minuto 18 Ferretti scatta sul filo del fuorigioco e batte Aprea in diagonale. I bianchi non riescono ad imbastire la benchè minima occasione per trovare il pari ma si affidano più a giocate individuali che alla coralità. Il 2-0 arriva ad inizio ripresa e stavolta è Del Sante a battere Aprea di testa. D'Adderio prova con Cesarini e Cisterni con il primo che effettivamente dà un po' più di verve all'attacco spezzino, ma non basta. L'autorete di Daffara proprio all'ultimo minuto non fa altro che alleggerire il risultato.

domenica 29 agosto 2010

Reggiana-Spezia 1-1

Reti: 18'pt Aya, 21'st aut. Iraci

REGGIANA: Offredi, Aya, Iraci, Saverino (25'st Romizi), Zini, Mei, Viapiana, Maschio, Temelin, Alessi, Guidetti (28'st Maritato).
All. Mangone
SPEZIA (4-4-2): Aprea; Marchini, Enow, Buscaroli, Pedrelli; Chianese (1'st Ferrarese), Padoin, Herzan, Casoli; Lazzaro (28'st Cesarini), Colombo.
All. D'Adderio

Arbitro: Barbiero di Vicenza

Note: Ammoniti: Colombo, Padoin, Ferrarese, Pedrelli. Recupero: 1' (pt), 5' (st)

Commento: seconda giornata e secondo pareggio in rimonta per lo Spezia. Anche a Reggio Emilia, però, l'impressione è che i bianchi ci siano e che alla fine siano più due punti persi che uno guadagnato. Buono l'approccio alla gara dei ragazzi di D'Adderio che però vengono trafitti un po' a sorpresa sugli sviluppi di un calcio piazzato: l'avanzato Aya anticipa tutti di testa ma è probabilmente decisivo un tocco involontario di Marchini che mette fuori causa Aprea. Lo Spezia ci mette qualche minuto a riorganizzarsi e ad alzare il baricentro, anche perchè i padroni di casa hanno là davanti il grande ex, Max Guidetti, che va sempre controllato a vista così come gli altri due ex aquilotti Saverino ed Alessi che danno qualità al centrocampo.
La gara però cambia nel secondo tempo quando Ferrarese prende il posto di Chianese: l'ex Verona spinge sulla sinistra e di lì nascono i principali pericoli. Prima Lazzaro si divora un incredibile gol a porta vuota, poi arriva il meritato pari con Iraci che devia nella propria porta per l'1-1.
D'Adderio ci prova e butta dentro Cesarini che mostra subito le sue qualità con un paio di giocate. Finale con lo Spezia che per due volte potrebbe fare suo il match ma anche con una traversa scheggiata da Alessi dal limite. Alla fine è 1-1 ma lo Spezia sta crescendo.

lunedì 23 agosto 2010

Spezia-Alessandria 1-1

Reti: 19'pt Artico (A); 21'st Lazzaro (S)

SPEZIA (4-4-2): Aprea; Enow, Comazzi, Scantamburlo (18'pt Buscaroli), Pedrelli; Chianese, Padoin, Herzan, Casoli (25'pt Musto); Lazzaro, Colombo (34'st Capuano).
All. D'Adderio
ALESSANDRIA (4-2-3-1): Servili, Pucino, Romeo, Ghinassi, Bonomi; Segarelli, Camillucci (45'st Damonte); Negrini (28'st Marchesetti), Martini, Machado (27'st Cuneaz); Artico.
All. Sarri

Arbitro: Carbone di Napoli

Note: Ammoniti: Comazzi, Artico, Colombo, Padoin, Ghinassi, Camillucci. Espulso: 22'pt Comazzi. Spettatori: 4500 circa.

Commento: con una prestazione tutta cuore e sostanza lo Spezia raddrizza una partita che a metà del primo tempo aveva preso una bruttissima piega. Davanti a 4500 spettatori, nonostante parte della curva diserti l'appuntamento per protesta contro la Tessera del Tifoso, i bianchi partono bene e nonostante un avvio equilibrato è Servili a negare per due volte la gioia del gol ai padroni di casa: gran volo su punizione di Colombo e doppio miracolo su conclusioni ravvicinate di Casoli. Tutto però cambia a cavallo del minuto numero 20: Scantamburlo esce per una gomitata di Artico non ravvisata, poi Aprea sbaglia un disimpegno con i piedi e consegna ad Artico la palla del facile vantaggio. Come se non bastasse 2 minuti dopo Comazzi si fa espellere per doppio giallo. Lo Spezia impiega qualche minuto (e 2 sostutuzioni forzate) per riorganizzarsi. Gli attacchi aquilotti trovano il pari meritato al 21' della ripresa quando Lazzaro controlla spalle alla porta dal limite ed in mezzo a 3 avversari trova la girata del pari.

domenica 8 agosto 2010

Tim Cup: Ternana-Spezia 3-1

Reti: 9’pt Lazzaro (S), 15’pt Noviello (T), 10’st Savi (T), 19’st Nitride (T)

TERNANA (4-4-2): Visi; Quondamatteo, Borghetti (1’st Grieco F.), Procida, Imburgia; Concas (7’st Savi), Arrigoni, Nitride, Lacheheb; Tozzi Borsoi, Noviello (35’st Alessandro).
All.:Gobbo
SPEZIA (4-4-2): Aprea; Padoin, Comazzi, Scantamburlo, Pedrelli; Capuano (13’st Chianese), Herzan, Grieco V. (39’st Lollo), Casoli; Lazzaro, Cesarini (21’st Ferrarese).
All. D’Adderio

Arbitro: Bietolini di Firenze

Note: Espulso: 26’st Comazzi (S) fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Arrigoni e Grieco F. (T), Grieco V. e Herzan (S). Spettatori: 400 circa

Commento: un gran gol di Lazzaro illude lo Spezia nella fornace di Terni. I rossoverdi sono più in palla e i veloci attaccanti umbri sfruttano le amnesie difensive dei bianchi per ribaltare il risultato con Noviello, Savi e Nitride. Finale in 10 per lo Spezia a causa del rosso comminato a Comazzi

domenica 13 giugno 2010

Ritorno Finale Playoff: Spezia-Legnano 2-0

Reti: 24'st (rig.) e 34’st Cesarini

SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi (2’st Ferrarese), Milone (45’ st Salvalaggio), Scantamburlo, Enow; Herzan, Lollo, Padoin, Chianese; Moro (36' st Lazzaro), Cesarini.
All. D’Adderio.
LEGNANO (4-4-2): Furlan; Marchetti (47’ st Bianchi), Zaccanti, Marietti, Silva; Pontarollo (14’ st Joao), Capellupo, Monticciolo, Cilona (36’ st Lamenza); D’Onofrio, Bisso.
All. Scienza.

Arbitro: Bagalini di Fermo

Note: Spettatori paganti 6138. Angoli 3-3. Espulsi al 44’ pt Bisso, al 33’ st Silva (doppia ammonizione) e 50’ st Lamenza. Ammoniti Monticciolo, Capellupo, D’Onofrio, Lollo, Scantamburlo. Tempi di recupero 3’ e 6. Spettatori 6.500 circa.

Commento: in un Picco finalmente con il pubblico delle grandi occasioni, lo Spezia sfata il tabù Playoff e agguanta la promozione in Prima Divisione. La gara è tesa come accade sempre in queste circostanze ma lo Spezia ha il giusto piglio anche se di fronte c'è un Legnano che fa di tutto per capitalizzare il vantaggio maturato nella gara di andata. D'Adderio si affida in avanti alla coppia formata da Cesarini e Moro; proprio quest'ultimo è il giocatore più pericoloso nella prima frazione, ma Furlan è sempre bravo ad opporsi alle sue conclusioni. Anche Cesarini va vicino al gol con un'azione personale al termine della quale, però, trova solo l'esterno della rete. Legnano pericoloso con un diagonale di D'Onofrio in avvio. Una prima svolta arriva al termine della frazione quando Bisso sgomita in area centrando Milone: il guardialinee vede tutto e per l'attaccante lombardo è doccia anzitempo.
Ripresa con Spezia, forte della superiorità numerica, subito in avanti. Il duello di Moro con Furlan vede sempre il portiere ospite sugli scudi ed il gol tarda ad arrivare. A metà frazione, però, cambia il corso della storia: Cesarini riceve palla al limite e scucchiaia splendidamente per l'inserimento di Herzan che viene atterrato da Silva. Rigore per i bianchi: è Cesarini che si prende la responsabilità e, pur non tirando benissimo, batte Furlan che tocca ma non trattiene. Ora è il Legnano a dover rincorrere ma ben presto le sue velleità vengono spente dalla seconda espulsione. Questa volta è Silva, già ammonito, a lasciare il campo dopo una simulazione in area spezzina. Sul rovesciamento Herzan serve Cesarini che si inventa un colpo da biliardo per il 2-0 che vale la promozione senza nemmeno disputare i supplementari. E mentre il Legnano finisce in 8 (espulsione di Lamenza), al Picco si scatena la festa. Per il club di Volpi il passaggio in 2 anni dalla D alla Prima Divisione.

domenica 6 giugno 2010

Andata Finale Playoff: Legnano-Spezia 2-1 (a Lecco)

Reti: 10'st Cesarini (S), 33'st D'Onofrio (L), 46'st Monticciolo (L)

LEGNANO: Furlan, Marchetti, Silva, Cappelluppo, Zaccanti, Marietti, Cilona (30'st Minincleri), Monticciolo, Bisso (38'st Lamenza), D'Onofrio, Leto Colombo.
All. Scienza.
SPEZIA (4-1-4-1): Aprea; Cintoi, Buscaroli, Milone, Enow; Grieco; Herzan, Padoin, Lollo (29'st Ferrarese), Chianese; Cesarini (23'st Lazzaro).
All. D'Adderio

Arbitro: Merchiori di Ferrara

Note: Ammoniti: Lollo, Buscaroli, Leto Colombo, Grieco. Espulsi: 12'st Gaeta. Spettatori: 1380 (16mila euro l'incasso)

Commento: incredibile sconfitta dello Spezia nell'andata della finale Playoff giocata sul neutro di Lecco. Padroni del campo per oltre 75 minuti, si fanno raggiungere e superare nel finale da un Legnano che fino a quel momento non aveva combinato granchè. Lo Spezia mostra da subito il piglio delle giornate migliori e la prima frazione, pur non facendo registrare molte occasioni da rete, vede i bianchi assoluti padroni del campo con un ottimo possesso palla. Due i sussulti: prima Lollo di testa, ben imbeccato da Chianese, colpisce la traversa; poi lo stesso Chianese al volo dal limite mette alto di poco.
Come successe a Pavia, in avvio di ripresa, lo Spezia passa e lo fa con un gol da cineteca di Cesarini: Grieco lancia in contropiede Padoin che trova un corridoio centrale; passaggio sulla destra per l'attaccante spezzino che, appena dentro l'area e circondato da tre difensori lilla, si esibisce in uno spettacolare cucchiaio che termina la sua corsa in rete dopo aver toccato il palo più lontano. In visibilio i 1300 spezzini assiepati in curva e nel resto dello stadio. Sembra fatta, anche perchè gli aquilotti continuano a controllare senza troppi affanni, almeno fino al 33' quando una spizzata di Bisso libera in profondità D'Onofrio che da posizione quasi impossibile fulmina Aprea sul suo palo: 1-1. Qui il match cambia, lo Spezia va in affanno negli ultimi 10 minuti, il Legnano prende coraggio. Monticciolo colpisce il palo su punizione poi, al 91', D'Onofrio entra in area ma va verso il fondo, Aprea esce male e lo travolge: rigore, va Monticciolo che spiazza l'estremo spezzino con un tocco morbido. Ora al Picco per la gara che vale tutta la stagione.

domenica 30 maggio 2010

Ritorno Semifinale Playoff: Spezia-Pavia 1-0

Rete: 20'st aut. Fogacci

SPEZIA (4-1-4-1): Aprea; Enow, Buscaroli, Milone, Scantamburlo; Grieco (25'st Lollo); Capuano, Padoin, Herzan, Chianese (33'st Ferrarese), Cesarini (16'st Moro).
All. D'Adderio
PAVIA: Facchin, Daffara, Ferrini, Mazzocco (33°st Camilluzzi), Acerbi, Fogacci, Bonacina (12°st Pavoletti), D'Amico, Ferretti, Carbone, Boldrini.
All. Mangone

Arbitro: Irrati di Pistoia

Note: Ammoniti: Carbone, D'Amico, Scantamburlo, Fogacci, Milone. Spettatori paganti: 4341. Incasso: € 56188

Commento: gara di ritorno condizionata dal risultato dell'andata che costringe il Pavia a cercare la vittoria con due reti di scarto. Ne nasce un match in cui è evidente come la squadra ospite giochi libera da condizionamenti non avendo più nulla da perdere, mentre lo Spezia bada soprattutto a non concedere troppi spazi all'avversario, risultando però meno sciolto che nella partita di 7 giorni prima. E' così il Pavia a tenere il possesso palla e a farsi vedere maggiormente dalle parti di Aprea anche se l'unica vera occasione capita sui piedi di Boldrini che però non è lesto a tirare e si fa chiudere da un gra recupero di Enow. In precedenza Aprea era stato superlativo su un tiro da fuori area di Ferretti. Nella ripresa stesso copione. D'Adderio manda dentro Moro per Cesarini e l'ex Venezia è autore di alcuni spunti interessanti. Tra questi la spizzata che al 20' libera Chianese in posizione di ala destra: il cross dell'esterno aquilotto incoccia le gambe di Fogacci con la sfera che si impenna e si spegne imparabilmente alle spalle di Facchin. E' l'autorete che decide l'incontro ma soprattutto la qualificazione. Il Pavia è ancora pericoloso con Pavoletti (sciagurato piattone sul fondo) ma lo Spezia in contropiede potrebbe dilagare. Finisce con la hola sugli spalti ed una finale col Legnano che potrebbe riportare i bianchi in categorie più consone dopo soli due anni dal fallimento.

domenica 23 maggio 2010

Andata Semifinale Playoff: Pavia-Spezia 0-1

Rete: 11'st Chianese

PAVIA: Mandrelli, Daffara, Ricci (16'st Facchin), Bonacina, Acerbi, Fogacci, Ferrini, D'Amico (39'st Stefanini), Ferretti, Carbone, Pavoletti (30'st De Vincenziis).
All. Mangone
SPEZIA (4-1-4-1): Aprea; Enow, Buscaroli, Milone (30'st Salvalaggio), Scantamburlo; Grieco; Capuano (26'st Beretta), Padoin, Herzan, Chianese; Cesarini (37'st Ferrarese).
All. D'Adderio

Arbitro: Baratta di Salerno

Note: Ammoniti: Buscaroli, Enow, Scantamburlo. Espulso: 14°st Mandrelli. Spettatori 2300 circa di cui 900 provenienti da Spezia.

Commento: lo Spezia ipoteca la finale espugnando il difficile campo di Pavia per mezzo di una prestazione davvero notevole per almeno un'ora di gioco. Primi minuti di marca pavese: Pavoletti scalda le mani ad Aprea ma ben presto lo Spezia sale in cattedra e, grazie ad un efficace pressing, conquista la zona nevralgica del campo. Mandrelli è superlativo due volte su Capuano ed una su Chianese. Ad inizio ripresa la svolta della gara: Padoin (prova strepitosa la sua) ruba palla a centrocampo e serve Cesarini che, giunto al limite, serve Chianese il quale penetra e davanti a Mandrelli non perdona. Pochi minuti dopo i padroni di casa restano in 10 uomini per l'espulsione di Mandrelli che atterra Capuano lanciato da Cesarini. Nonostante la superiorità numerica i bianchi non riescono a segnare il gol che chiuderebbe il match e probabilmente il discorso qualificazione. Il Pavia non demorde e nel finale per poco non ci scappa il pari. Alla fine però lo Spezia conquista una vittoria strameritata che lo pone in una situazione di forte vantaggio in vista del ritorno quando al Picco il Pavia dovrà vincere con 2 gol di scarto per passare il turno.

domenica 9 maggio 2010

Feralpisalò-Spezia 2-2

Reti: 35'pt Cesarini (S); 6'st Capuano (S), 36'st Rossetti (F), 44'st Sella (F)

FERALPISALO': Gargallo, Sberna, Longhi (37'st Picardi), Sella, Colicchio, Leonarduzzi, Quarenghi, Zanola (35'st Savoia), Rossetti, Scioli (25'st Baggio), Graziani.
All. Caini.
SPEZIA (4-1-4-1): Aprea (49'st Conti), Buscaroli, Milone (35'st Salvalaggio), Enow, Grieco, Scantamburlo, Chianese, Capuano, Cesarini, Herzan, Lollo.
All. Grammatica.

Arbitro: Simone Di Francesco di Teramo

Note: Ammoniti: Buscaroli

Commento: ultima gara di regular season con lo Spezia e speranze di promozione diretta ridotte ormai al lumicino. Al Sudtirol basta infatti una vittoria interna contro la già salva Valenzana per tagliare lo storico traguardo. Il Feralpisalò, invece, non deve perdere per agguantare i Playoff, ma con una sconfitta sarebbe fuori. Fin dai primi minuti sale in cattedra lo Spezia che cerca con insistenza il vantaggio. Al 35' Herzan è atterrato in area, sul dischetto si presenta Cesarini che si fa respingere il tiro da Gargallo ma sulla ribattuta mette dentro: 1-0 Spezia e si va al riposo con il Sudtirol ancora in parità.
Nella ripresa subito il raddoppio con Capuano che di destro al volo batte Gargallo. Ora tutta l'attenzione è per le radioline anche se la rete altoatesina è nell'aria. Giusto il tempo per gustarsi una magia di Cesarini che colpisce la traversa e poi il gol del Sudtirol che spegne le (poche) speranze spezzine. Di qui in avanti l'azione arrembante dello Spezia si affievolisce, il ritmo cala ed il Feralpisalò, fin lì quasi passivo, mette fuori la testa. Rossetti accorcia e nel finale lo storico gol di Sella in mischia regala gli spareggi ai lombardi (fuori dai Playoff l'Alghero).
Agli spareggi promozione sarà Spezia-Pavia e Legnano-Feralpisalò.

domenica 2 maggio 2010

Spezia-Alghero 2-0

Reti: 2’st Cesarini, 42’st Chianese.

SPEZIA (4-3-3): Aprea; Cintoi, Buscaroli, Milone, Scantamburlo; Herzan, Grieco, Lollo (38’st Salvalaggio); Chianese, Cesarini (22’st Padoin), Ferrarese (1’st Beretta).
All. D’Adderio.
ALGHERO (4-4-1-1): Rosano; Colman (22’st Cau) (32’st Peana), Borghese, Sentinelli, Varriale; Demartis, Rais, Molino, Manzini (7'st Dal Bosco); Barraco; Ghezzi.
All. Corda (squalificato), in panchina Giua.

Arbitro: Cervellera di Taranto.

Note. Spettatori paganti 2701 (9509), la quota dei 1308 abbonati (9700), 110 omaggi, incasso complessivo lordo 19.209 euro. Angoli 6-2 per lo Spezia. Allontanati al 6’ pt D’Adderio (allenatore), al 31’ st Siviero (addetto all’arbitro) e al 39’ st Fusco (allenatore in seconda) tutti dello Spezia. Ammoniti Rais, Cintoi, Chianese, Sentinelli, Varriale, Ghezzi, Scantamburlo, Cau, Peana. Tempi di recupero 3’ e 4’.

Commento: Davanti ad oltre 4000 spettatori in una giornata caratterizzata da un diluvio che si è abbattuto su Spezia, è andata in onda la gara più appassionante della stagione. L'Alghero si dimostra molto più grintoso e combattivo di quello che già si sapeva e, anche a causa di un terreno pesantissimo ed all'atmosfera del Picco, nasce un match che resterà a lungo scolpito nella memoria degli sportivi. Gli ospiti giocano duro, gli aquilotti rispondono colpo su colpo: ben presto la gara diventa una battaglia con scontri in ogni angolo del campo, anche a palla lontana, col benestare del modestissimo Cervellera di Taranto. Sei minuti e prima rissa davanti alla panchina aquilotta: espulso D'Adderio. I due centrali 'catalani' Borghese e Sentinelli colpiscono a ripetizione Cesarini, ma questo non intimorsice l'attaccante spezzino che si fa rispettare. Lo Spezia va vicino al gol con Lollo ed Herzan ma il vantaggio arriva ad inizio ripresa: Beretta, subentrato a Ferrarese, è pescato da Grieco, cross e destro volante di Cesarini per l'1-0. Si fa dura per l'Alghero che pure potrebbe pareggiare con Demartis ma Aprea è piazzato. I padroni di casa potrebbero chiudere il match. Beretta va via in progressione ma Rosano dice no; Scantamburlo coglie il palo, Herzan la traversa poi, nei minuti finali, Chianese scatta sul filo del fuorigioco e batte Rosano. La gioia della vittoria è rovinata dalla vittoria del Sudtirol a Pavia che probabilmente consegna la promozione agli altoatesini.

domenica 25 aprile 2010

Sudtirol-Spezia 0-0

SUDTIROL: Zomer, Brugger, Martin, Bacher, Kiem Cascone, Campo (44'st Fischnaller), Cerchia (45'st Polito), Marchi, Scavone, Fink (38'st Albanese).
All. Sebastiani
SPEZIA (4-3-3): Aprea; Cintoi, Buscaroli, Scantamburlo, Enow (37'st Santoni); Capuano, Grieco, Herzan; Chianese (45'st Lollo), Cesarini, Ferrarese (27'st Beretta).
All. D'Adderio

Arbitro: Alessandro Ruini di Reggio Emilia

Note: Ammoniti: Bacher, Grieco, Capuano. Spettatori: 3mila circa (oltre 400 dalla Spezia).

Commento: Lo Spezia ottiene a Bolzano contro la capolista Sudtirol un punto che alla fine lascia intatte le speranze di promozione diretta. Lo fa al termine di un incontro che ha mostrato uno Spezia finalmente in netta ripresa sul piano della prestazione. Nel primo tempo, infatti, la squadra di D'Adderio ha messi in difficoltà i padroni di casa, creando anche i presupposti per andare in vantaggio: la palla-gol migliore l'ha Chianese il cui diagonale è respinto sulla linea da Kiem a Zomer battuto. Nel secondo tempo il match è più equilibrato ed anche il Sudtirol si fa vedere maggiormente dalle parti di Aprea. Ad ogni modo sono i padroni di casa alla fine a rammaricarsi perchè al 24' Scantamburlo atterra Campo in area causando un calcio di rigore. Dal dischetto va Scavone ma Aprea respinge (e sono tre, tutti decisivi). Una parata che potrebbe valere l'intero campionato.

domenica 18 aprile 2010

Spezia-Crociati Noceto 1-0

Rete: 3'st Capuano (S)

SPEZIA (4-3-3): Aprea; Cintoi (27'st Santoni), Buscaroli, Milone, Scantamburlo; Capuano, Del Padrone (1'st Grieco), Herzan; Chianese, Moro (1'st Cesarini), Ferrarese.
All. D'Adderio
CROCIATI NOCETO: Mondini, Bersanelli, Delle Donne, Castagnetti (13'st Mora), Addona, Coppola, Ferretti (13'st Pini), Migliaccio (25'st Magnani), Guareschi, Miftah, La Cagnina.
All. Torresani

Arbitro: Mangialardi di Pistoia

Note: Ammoniti: Castagnetti (C), Milone (S). Espulsi: 90'Bersanelli. Spettatori: 2352 totali

Commento: torna alla vittoria lo Spezia e lo fa dopo un primo tempo non entusiasmante ed una ripresa che mostra finalmente una squadra in ripresa. D'Adderio perde anche Beretta nel riscaldamento per cui tocca a Moro, non al meglio, andare a ricoprire il ruolo di punta centrale supportato da Chianese e Ferrarese. Prima frazione con pochi sussulti. Spezia a fare la gara ma poco incisivo, Noceto chiuso ma incapace di sfruttare l'unica vera occasione del primo tempo propiziata da uno svarione di Milone: Guareschi si fa ribattere il tiro a botta sicura.
Nell'intervallo D'Adderio deve rinunciare anche a Moro ed è Cesarini a diventare centravanti, mentre Grieco prende il posto di un opaco Del Padrone. Pronti via e Spezia in vantaggio: è Vito Grieco a dare il 'la' all'azione, scambio tra Cintoi e Chianese con quest'ultimo che pesca in mezzo all'area l'inserimento di Capuano il cui destro batte Mondini. Il vantaggio scioglie lo Spezia che finalmente mostra più disinvoltura. Cesarini prima sbaglia un gol fatto a porta spalancata, poi inventa un'azione personale seminando avversari nella metà campo ospite, mettendo a sedere Mondini e vedendosi negare il gol solo da un miracoloso recupero di Coppola. Sarebbe stato un gol strepitoso. Il raddoppio non arriva ma lo Spezia chiude in avanti e porta in fondo una vittoria preziosissima.

domenica 11 aprile 2010

Spezia-Valenzana 0-1

Rete: 12'st Aliboni

SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi (21'st Santoni), Vargas, Scantamburlo, Enow (39'st Buscaroli); Chianese, Herzan, Capuano (21'st Del Padrone), Ferrarese; Beretta, Cesarini.
All. D'Adderio.
VALENZANA: Lorello, Scarpitta, De Stefano, Ranellucci, Aliboni (31'st Palazzo), Della Maggiora, Affatigato, Caponi A., Barbieri, Ravasi (33'st Stanco), Caponi M. (23'st Nitride).
All. Mangia.

Arbitro: Monaco di Tivoli

Note: Ammoniti: Aliboni, Ranellucci. Spettatori: 2473

Commento: lo Spezia perde partita e primato confermando il momento negativo iniziato dopo la sosta. Contro la Valenzana i bianchi disputano una partita senza nerbo mentre i piemontesi lottano su ogni pallone ed impostano una gara difensiva ed accorta. Nella prima frazione lo Spezia, pur facendo la partita, non riesce mai a concludere nello specchio della porta difesa da Lorello. Nella ripresa subito il gol dell'ex aquilotto Aliboni che spezza l'equilibrio. I binachi accusano il colpo e faticano ad imbastire una reazione incisiva. Le occasioni per pareggiare, così, si concentrano tutte nel finale quando D'Adderio butta nella mischia Buscaroli, un difensore che però grazie all'altezza riesce a renderesi pericoloso sulle palle alte. Prima è proprio Buscaroli a sfiorare il palo di testa, poi Cesarini al volo di sinistro incrocia troppo, infine Vargas tenta la botta da buona posizione ma Lorello respinge in modo goffo ma efficace. E alla fine sono fischi per tutti.

sabato 3 aprile 2010

Pro Belvedere-Spezia 0-0

PRO BELVEDERE: Coser, Coletto A., Candi, Lorenzini, Coletto M., Borin, Matteassi, Cagliano, Ascenzi, Bertolini, Mauri.
All. Motta
SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi, Vargas, Scantamburlo, Enow; Chianese, Padoin, Capuano, Ferrarese; Beretta (36'st Lollo), Cesarini.
All. D'Adderio

Arbitro: Magno di Catania

Note: Ammoniti: Beretta, Bertolini, Cagliano, Coletto M., Coser, Cintoi. Espulso: Scazzola. Angoli: 3-2 per lo Spezia

Commento: dopo l'opaco pari interno contro il Pavia, lo Spezia conferma di non vivere un momento di grande brillantezza pareggiando a reti bianche in casa della penultima in classifica. Un punto che consente comunque agli uomini di D'Adderio di mantenere la leadership solitaria, ma che allo stesso tempo mette a nudo alcune difficoltà dell'attuale momento: assenze, giocatori in precarie condizioni fisiche, la mancanza di bomber Lazzaro sono tutti fattori che incidono. Contro la Pro Belvedere lo Spezia non mostra granchè, tanto che alla fine il pari è giusto, ma resta l'amarezza di aver fallito un calcio di rigore nella ripresa: con Lazzaro e Moro out e Beretta rimasto contuso nell'azione che ha portato al penalty, sul dischetto va Scantamburlo che si fa parare il tiro da Coser.

lunedì 29 marzo 2010

Spezia-Pavia 0-0

SPEZIA (4-3-3): Aprea; Cintoi, Milone, Scantamburlo,Enow; Capuano, Grieco (9'st Santoni), Lollo; Ferrarese (30'st Chianese), Lazzaro (13'pt Beretta), Moro.
All. D'Adderio
PAVIA: Mandrelli, Ricci, Visconti, Mazzocco, Acerbi, Fogacci, Bonacina (20'st D'Amico), Ferrini, Ferretti (42'st De Vincenziis), Carbone (33'st Pavoletti), Boldrini.
All. Mangone

Arbitro: Ros di Pordenone

Note: Ammoniti: Carbone, Acerbi, Santoni, Lollo. Spettatori: 4180 (2615 paganti + 1308 abbonati), incasso 26498,00 euro.

Commento: nel posticipo del lunedì, e davanti ad un pubblico tornato finalmente ai livelli che competono a Spezia, i bianchi non vanno al di là dello 0-0 contro un Pavia quadrato che alla fine si fa preferire nell'arco dei 90 minuti. Non è stata una partita semplice per lo Spezia, in difficoltà fin da subito a causa delle tante assenze a centrocampo. Dopo 10 minuti, poi, la tegola peggiore: Lazzaro fuori, infrazione di 3 vertebre e campionato probabilmente chiuso anzitempo per lui. La gara è equilibrata anche se il Pavia sembra tenere meglio il campo. Nella prima frazione un'occasione per parte: prima è Moro che va a pressare sul portiere ospite che tergiversa, si fa rimpallare il rinvio e poi da posizione defilata l'attaccante aquilotto manca il bersaglio, difficile ma non impossibile. Poi tocca al Pavia: gran tiro di Boldrini che si stampa sulla traversa e poi sono prima Enow e poi Aprea ad opporsi alle conclusioni di Ferretti.
Nel secondo tempo lo Spezia tiene meglio il campo, contenendo più efficacemente il Pavia. Poche le occasioni. Aprea è attento su Ferretti, poi Chianese appena entrato spreca malamente un contropiede 3 contro 2. Finisce 1-1 e lo Spezia resta primo solitario ma il vantaggio si riduce.

domenica 14 marzo 2010

Rodengo Saiano-Spezia 1-3

Reti: 24'pt Capuano (S), 26'pt Martinelli, 40'pt Lazzaro (rig.), 45'st Capuano

RODENGO SAIANO: Pedersoli, Brognoli,Wilson, Sandrini (37'st Florian), Coly, Belotti, Martinelli (25'st Sinato), Preti, Araboni, Bonomi, Altobelli (4'st Lisi).
All. Maccarinelli
SPEZIA (4-3-3): Aprea; Enow, Salvalaggio (15'st Buscaroli), Milone, Scantamburlo; Capuano, Del Padrone (22'st Lollo), Herzan; Chianese, Lazzaro (36'st Beretta), Ferrarese.
All. D'Adderio

Arbitro: Barbiero di Vicenza

Note: Ammoniti: Herzan, Preti, Coly

Commento: un messaggio forte e chiaro lanciato alle dirette concorrenti per la promozione. Lo Spezia non rallenta ma, anzi, va ad espugnare il difficile terreno del Rodengo Saiano, ancora immacolato, e mantiene a 3 lunghezze Alghero e Sudtirol. Contro i bresciani i bianchi disputano una gara da squadra che sa ciò che vuole e soprattutto come ottenerlo. Il vantaggio ospite al 24' quando Lazzaro serve in profondità Capuano che non si fa pregare e batte Pedersoli con un diagonale potente e preciso. Il vantaggio, però, dura solo 2 minuti perchè Martinelli approfitta di una disattenzione della retroguardia spezzina per scattare sul filo del fuorigioco, eludere l'uscita di Aprea ed insaccare. Il primo tempo comunque non ha ancora esaurito le emozioni perchè al 40' Lazzaro è vistosamente spinto in piena area ed è lui stesso che si presenta sul dischetto per battere il susseguente rigore: 2-1 e quindicesima rete stagionale per il bomber di Susa.
Ripresa con i padroni di casa alla ricerca del pareggio ma lo Spezia continua ad essere pericoloso. Proprio allo scadere è ancora Capuano che chiude il match con un'improvviso tiro a spiovere da fuori area.

domenica 7 marzo 2010

Spezia-Mezzocorona 3-1

Reti: 35'pt Ferretti (M), 39'pt Padoin (S), 27'st Capuano (S), 44'st Cesarini (S)

SPEZIA (4-4-2): Aprea; Enow, Vargas, Milone, Scantamburlo; Chianese (24'st Capuano), Padoin, Herzan, Ferrarese (41'st Lollo); Lazzaro, Beretta (20'st Cesarini).
All. D'Adderio
MEZZOCORONA: Gadignani, Traversi, Pianetti, Tarantino, Giacomoni, Donati (42'st Flavi), Ferretti, Furlan, Galli (36'st Donzelli), Oretti, Panizza.
All. Gabetta

Arbitro: Manera di Castelfranco Veneto

Note: Ammoniti: Donati, Herzan, Milone. Spettatori: 2407 (979 paganti + 1308 abbonati)

Commento: vittoria meritata ma più sofferta di quanto non dica il risultato per lo Spezia su di un buon Mezzocorona. I trentini sono squadra organizzata e che tiene bene il campo, sebbene nella prima frazione sia sempre lo Spezia a fare la gara. I bianchi per due volte con Lazzaro vanno vicini al vantaggio ma Gadignani dice non nella prima occasione mentre nella seconda il colpo di testa del capocannoniere del girone termina di poco a lato. Al 35', un po' a sorpresa, il vantaggio ospite: Ferretti, in posizione di ala sinistra, effettua un cross che rimpalla sulle caviglie di Enow, si impenna e si va ad insaccare imparabilmente all'incrocio opposto. Reazione veemente dello Spezia che impiega solo 4 minuti a trovare il pareggio: è Padoin a risolvere sottomisura una mischia nell'area affollata del Mezzocorona.
Nel secondo tempo la musica cambia radicalmente. Il Mezzocorona si presenta con una marcia in più e sembra prendere le misure agli attacchi dello Spezia che, di contro, si deve guardare dal contropiede ospite. D'Adderio manda in campo Cesarini e Capuano. L'ex Sarzanese ha un paio di buone opportunità ma non è fortunato mentre il Mezzocorona non sfrutta con Panizza una clamorosa palla gol. A sbloccare la situazione ci pensa Capuano che nel giorno del suo compleanno trova il sinistro che spiana la strada alla vittoria aquilotta. A questo punto, però, lo Spezia sbanda ed il Mezzocorona si divora due incredibili palle gol con Donzelli. Così è Cesarini nel finale a chiudere il contro con una splendida conclusione da fuori area per il 3-1 finale.

domenica 28 febbraio 2010

Olbia-Spezia 1-1

Reti: 38'pt Lazzaro (S), 24'st Bordacconi (O)

OLBIA: Righi, Scalise, Nastasi, Bussi (36'st Volpe), De Martis, Fedeli, Granaiola, Soro (21'st Bordacconi), Moretti, Cuoghi, Lisai (1'st Masciantonio).
All. Gautieri
SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi, Vargas (13'st Scantamburlo), Milone, Enow; Chianese (39'st Capuano), Herzan, Del Padrone, Ferrarese; Lazzaro, Beretta (21'st Cesarini).
All. D'Adderio

Arbitro: De Faveri di San Donà di Piave

Note: Ammoniti: Enow (S), Granaiola (O)

Commento: lo Spezia getta al vento l'occasione per dare un'accelerata forse decisiva con 9 gare ancora da giocare. Ad Olbia finisce in parità dopo che i bianchi avevano chiuso la prima parte della gara in vantaggio. Restano così 3 i punti di vantaggio sulle seconde, perchè dietro nessuno ne approfitta, ma l'occasione era davvero ghiotta. Al Nespoli è giornata quasi estiva e le squadre, durante il match, ne risentiranno ma a disturbare sono soprattutto un terreno non in perfette condizioni e un forte vento che rende difficili le giocate. Ad ogni modo è lo Spezia a condurre le danze nella prima frazione ed al 38' arriva il prezioso vantaggio: Chianese da destra pesca dalla parte opposta Ferrarese che rimette in mezzo; sul secondo palo sbuca Lazzaro che da pochi passi firma il quattordicesimo gol stagionale.
Forse a questo punto lo Spezia pensa di avere la partita in pugne e nella ripresa pensa troppo a controllare. Di fronte però c'è un Olbia quanto mai battagliero che si getta in avanti con veemenza. Capita così che al 24' su un pallone apparentemente innocuo, Milone cicchi clamorosamente il rinvio permettendo a Bordacconi di depositare alle spalle di Aprea. Subito dopo lo Spezia potrebbe tornare in vantaggio con una conclusione a colpo sicuro di Chianese che si infrange sul corpo di Scalise. Finale senza più sussulti, 1-1 giusto.

domenica 21 febbraio 2010

Spezia-Carpenedolo 2-1

Reti: 23'pt Padoin (S), 9'st Cintoi (S), 48'Lorenzini G. (C)

SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi, Vargas, Milone, Enow; Chianese (Del Padrone 33'st), Padoin, Herzan (Grieco 38'st), Ferrarese; Lazzaro, Moro (Cesarini 27'st).
All. D'Adderio
CARPENEDOLO: Lamacchia, Flena (Valerio 12'st), Ferrato, Bono, Rossini, Ruffini, Bovi, Vignali, Rebecca (Lorenzini P. 23'st), Orlandi (Lorenzini 12'st), Capogna.
All. Rizzardi

Arbitro: Saia di Palermo

Note: Spettatori: 2404 totali (986 paganti + 1308 abbonati). Ammoniti: Vargas (S)

Commento: davanti al Presidente Volpi (che a fine gara dirà cose importanti sul progetto Spezia) i bianchi riprendono la marcia verso la Prima Divisione dopo lo scivolone di Vercelli. Lo fanno attraverso una gara sempre condotta con autorità e nella quale lo Spezia ha messo in mostra in certi frangenti anche trame di gioco piacevoli. Buono comunque l'avvio della giovane squadra ospite che nel primo quarto d'ora imprime un ritmo forsennato e costruisce un paio di situazioni interessanti in area aquilotta. Lo Spezia però è squadra che sa ciò che vuole ed al 23' passa in vantaggio: angolo da destra di uno scatenato Chianese e girata di testa di Padoin che taglia sul primo palo per l'1-0. I ragazzi di D'Adderio sono padroni del campo ed in modo particolare sugli esterni sanno far male al Carpenedolo. In avvio di ripresa il raddoppio con Cintoi che con un sinistro sporco risolve un'azione confusa in area. Gara virtualmente chiusa e passivo che potrebbe essere più pesante per gli ospiti se lo Spezia avesse più cattiveria e precisione in zona gol. Nel finale esordio al Picco per Cesarini che si presenta con un colpo di tacco che sfiora l'incredibile gol; poi tutta una serie di numeri ad effetto che, quando saranno messi al servizio della squadra, potranno davvero essere un valore aggiunto notevole. Ultima giocata del match, la splendida punizione di Giacomo Lorenzini che ha permesso al Carpenedolo di ridurre le distanze. Un 2-1 che vale tre punti sebbene il risultato, alla fine, sia troppo striminzito.

domenica 14 febbraio 2010

Pro Vercelli-Spezia 1-0

Rete: Chiaretti al 38'st (PV)

PRO VERCELLI: Casadei, Grancitelli, De Toma, La Marca, Prizio, Labriola, Da Matta (41'st Mariani), Cristini, Lo Bosco (30'st Di Benedetto), Ruffini (47'st Didu), Chiaretti.
All. Sesia
SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi (39'st Cesarini), Salvalaggio, Milone, Enow; Herzan, Padoin, Del Padrone, Ferrarese (14'st Chianese); Lazzaro, Beretta (14'st Moro).
All. D'Adderio

Arbitro: D'Alesio di Forlì

Note: Ammoniti: Cintoi (S), Padoin (S), Ruffini (PV), La Marca (PV)

Commento: si interrompe la lunga serie positiva dello Spezia. Sul terreno pesantissimo del "Piola" la squadra di D'Adderio è protagonista di una gara combattutissima con occasioni da entrambre le parti. Rispetto ad altre gare lo Spezia concede qualcosa in più agli avversari ma Aprea tiene in corsa gli aquilotti mentre una conclusione a colpo sicuro di Del Padrone è respinta sulla linea di porta da Ruffini. La gara è equilibrata e condizionata sensibilmente dalle condizioni del terreno di gioco. C'è spazio anche per l'esordio (positivo) di Chianese che rileva un Ferrarese non al meglio. A 7 giri di lancetta dalla fine, però, ecco il colpo risolutore di Chiaretti che da fuori area trova il sette della porta di Aprea. Grandissimo gol per il "quasi aquilotto" dell'ultimo mercato estivo. D'Adderio fa esordire anche Cesarini nella speranza di riequilibrare il match in extremis ma il gol di Herzan negli ultimissimi assalti è annullato per un fuorigioco che ha destato più di un dubbio.

domenica 31 gennaio 2010

Canavese-Spezia 0-2

Reti: 23'pt Lazzaro (S), 33'st Moro (S)

CANAVESE: Pozzato, Conrotto, Riggio, Koffi Teya, Vettori, Carretto, Casisa, Berger (18'st Santoni), Bachlechner, Ottonello (25'st Curcio), Scutti (11'st Parisi).
All. Prina
SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi, Salvalaggio, Scantamburlo (17'pt Milone), Enow; Ferdani (28'st Lollo), Padoin, Del Padrone, Ferrarese; Lazzaro, Beretta (12'st Moro).
All. D'Adderio

Arbitro: Santonocito di Abbiategrasso

Note: Ammoniti: Padoin (S), Carretto (C)

Commento: a San Giusto Canavese lo Spezia ottiene una preziosa vittoria che, visti anche i risultati delle concorrenti, permette agli uomini di D'Adderio di allungare in classifica. I bianchi si calano bene nel contesto di una partita che si gioca su un campo insidioso e ghiacciato subito sotto la superficie. Non è semplice fare gioco ma in ogni caso la squadra di casa non riesce praticamente mai a rendersi pericolosa mentre lo Spezia è cinico e va in gol dopo 23 minuti: Lazzaro, ben lanciato in profondità, si vede respingere una prima conclusione da Pozzato prima di riprendere la sfera, accentrarsi e batterlo sul primo palo con una conclusione violenta. Lo Spezia, che ha perso dopo pochi minuti Scantamburlo per un problema muscolare, chiude i conti nella ripresa con il neoentrato Moro, abile a superare Pozzato con un pallonetto millimetrico. Nel finale si vede anche il Canavese ma Aprea chiude la porta a Bachlechner.

domenica 24 gennaio 2010

Spezia-Sambonifacese 1-0

Rete: 20'pt Ferrarese

SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi, Salvalaggio, Scantamburlo, Enow; Capuano (9'st Del Padrone), Padoin, Grieco (37'st Ferdani), Ferrarese; Lazzaro, Beretta (9'st Moro).
All.: D'Adderio
SAMBONIFACESE: Milan, Beghin, Fiorotto, Tecchio, Daldegan, Pimazzoni, Staiti (34'st Tartabini), Porcino, Ravasi (27'st Brighenti), Schettino, Pietribiasi.
All.: Viviani

Arbitro: Intagliata di Siracusa

Note: Ammoniti: Ferrarese (Sp), Pietribiasi (Sa), Staiti (Sa), Cintoi (Sp). Espulso: 47'st Pimazzoni (Sa). Spettatori: 2447 (1015 paganti + 1308 abbonati). Incasso partita: 9518.60 euro

Commento: al termine di una gara molto combattuta lo Spezia trova finalmente la vetta solitaria in classifica. Decide un gol (il primo in maglia bianca) di Ferrarese al 20' del primo tempo. La Sambonifacese si conferma squadra molto temibile in trasferta anche se alla fine, nonostante il predominio territoriale delle ripresa da parte degli uomini di Viviani, le occasioni da gol sono tutte di marca spezzina. Bellissimo il gol partita: sponda di Lazzaro per Ferrarese che controlla d'esterno destro, si incunea in area, protegge la sfera ed insacca di sinistro sotto la Ferrovia. La Sambo cambia ritmo nella ripresa e fa più possesso palla ma lo Spezia arretra il baricentro chiudendo ogni spazio e ripartendo con efficacia nelle battute finali quando si aprono spazi nella retroguardia ospite. Moro impegna Milan dopo un sontuoso assist di Ferdani, poi nei minuti finali incredibile occasione sciupata da Lazzaro che in situazione di due contro uno non serve Moro e si fa chiudere. Finisce 1-0 e ora lo Spezia guarda tutti dall'alto in basso: l'ultima volta fu il 6 Maggio 2006 quando lo Spezia festeggiò al Picco la promozione in B (ottenuta 6 giorni prima a Padova)contro il Ravenna.

domenica 17 gennaio 2010

Legnano-Spezia 2-2

Reti: 41'pt Scantamburlo (S), 4'st rig. Lazzaro (S), 9'st Bisso (L), 48'st Marietti (L)

LEGNANO: Furlan, Marchetti, Silva, Monticciolo, Zaccanti, Marietti, Cilona (31'st Lamenza), Pontarollo, Bisso, Leto (24'st Capellupo), D'Onofrio (24'st Dell'Acqua).
All. Scienza
SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi, Salvalaggio, Scantamburlo, Enow; Capuano (24'st Del Padrone), Padoin, Herzan (29'st Grieco), Ferrarese (34'st Buscaroli); Lazzaro, Beretta.
All. D'Adderio

Arbitro: Viti di Campobasso

Note: Ammoniti: Monticciolo, Capuano, Lazzaro, Lamenza, Grieco

Commento: lo Spezia getta alle ortiche tre punti d'oro al termine di un meatch intenso e combattuto. Avvio di marca lilla, Pontarollo dal limite colpisce la traversa. Lo Spezia però prende via via le misure e sale di tono fino al vantaggio ottenuto sugli sviluppi di un corner: traiettoria tagliata di Scantamburlo che infila sul primo palo, complice anche una deviazione di Cilona. Nel secondo tempo lo Spezia trova subito il raddoppio che sembra poter chiudere la gara. Lazzaro è vistosamente trattenuto in area ed è lo stesso bomber a presentarsi sul dischetto, spiazzando Furlan. In realtà è qui la chiave del match perchè il Legnano è bravo e fortunato a riaprire subito la contesa grazie ad una zampata sottmisura di Bisso che risolve una mischia susseguente a corner. Finale concitato con padroni di casa a premere sull'acceleratore ma Spezia più volte vicino al terzo gol. Così in pieno recupero i bianchi perdono palla in attacco e subiscono un contropiede finalizzato da Marietti (che però si era liberato grazie ad un fallo incredibilmente non rilevato su Scantamburlo). E' il 2-2 che ricaccia in gola l'urlo dei 400 spezzini al seguito.

domenica 10 gennaio 2010

Spezia-Villacidrese 3-0

Reti: 8'pt Lazzaro, 21'pt Beretta (rig.), 37'pt Beretta

SPEZIA (4-4-2): Aprea; Cintoi, Milone, Scantamburlo (Salvalaggio 24'st), Enow; Capuano, Herzan, Del Padrone (Grieco 1'st), Ferrarese; Lazzaro, Beretta (Bischeri 1'st).
All. D'Adderio.
VILLACIDRESE: Floris, Dei, Bregliano, Palazzo, Pinna, Manzo, Bombagi (Toppan 2'st), Bianchi, Mancosu (Cappai 24'st), Steri (Ricciardo 2'st), Lombardo.
All. Mereu.

Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia

Note: Ammonizioni: Dei (V), Scantamburlo (S). Espulso: Dei (V) al 34'pt per doppia ammonizione.Spettatori presenti: 2213 di cui 798 paganti.

Commento: subito bene lo Spezia dopo la pausa invernale e alla prima gara di campionato del 2010. Bastano 37 minuti agli aquilotti per travolgere la Villacidrese che, pure, aveva iniziato bene nei primissimi minuti. All'8' però l'undicesima rete di Lazzaro su sponda (con tocco di mano non ravvisato dall'arbitro) di Beretta, determina il vantaggio bianco. Ben presto la squadra di D'Adderio diventa travolgente: l'esordiente Ferrarese è imprendibile sulla sinistra ed un suo cross viene deviato di braccio da un difensore. Per Mariani di Aprilia è rigore e Lazzaro lascia l'incombenza al compagno di reparto Baretta che spiazza Floris. Al 37' poi ancora Beretta devia in acrobazia una punizione tagliata del solito Ferrarese: è il 3-0, ancora più pesante perchè qualche minuto prima Dei era stato espulso per doppia ammonizione dopo un fallaccio sempre sull'ex Veronese.
Il secondo tempo è solo accademia con lo Spezia che non affonda i colpi mancando più volte le reti che avrebbero reso più pesante il passivo per i sardi. Da segnalare però il ritorno in campo nei secondi 45 minuti di Vito Grieco.