mercoledì 27 maggio 2009

Playoff Serie D: Spezia-Albese 2-1

Reti: 7'pt Garrone (A); 27'pt, 40'pt Masi

SPEZIA (4-4-2): Fornari; Cintoi, Salvalaggio, Citterio, Imburgia; Innocenti (20'st Frateschi), Pessotto, Herzan, Masi; Triglia (1'st Nastasi), Lazzaro (36'st Nieto).
All. Marco Rossi
ALBESE: Ippolito, Bottini, Busato E., Cuttini, Maglie, Perrella (c), Ferrari E. (20'st Roselli), Odino, Zirilli, Garrone (35'st Saraceno), Busato J. (12'st Vacca)
All. Giancarlo Rosso

Arbitro: Brasi di Seregno

Note: Spettatori: 2336 di cui 2286 paganti per un incasso di € 21.671,00. Ammoniti: Perrella, Garrone, Maglie (A); Citterio (S). Espulsi: Citterio (S). Angoli: 5 a 3 per l'Albese. Partita sospesa al 20' del primo tempo per una violenta grandinata e ripresa dopo un'ora circa.

Commento: Spezia contratto in avvio di gara ed Albese che cerca il colpaccio. Al 7' è vantaggio ospite con un tiro di Garrone dalla distanza. I bianchi, per l'occasione in completo nero, accusano il colpo sebbene tentino un'immediata reazione. Capita, però l'imprevisto: una giornata fino ad allora calda e soleggiata muti improvvisamente. Al 20' il sig. Brasi di Seregno è costretto a sospendere il match per una violenta quanto persistente grandinata che fa temere a lungo il rinvio dell'incontro. Dopo circa 60 minuti, invece, si riprende su un fondo reso pesantissimo. Ma il copione della gara è ormai cambiato, con lo Spezia arrembante all ricerca del gol del pari (che lo qualificherebbe). Al 27' Masi raccoglie in scivolata un cross di Lazzaro e ristabilisce la parità. Poco dopo lo stesso attaccante, il migliore in campo, spara un sinistro imprendibile che si insacca dopo aver incocciato il palo. La gara sembrerebbe ora in discesa ma a complicarla è l'espulsione per doppia ammonizione di Citterio alla fine del primo tempo. Nella ripresa però lo Spezia controlla bene e non concede occasioni ai piemontesi e sfiorando anzi la terza rete con lo scatenato Masi e con Herzan. Gli aquilotti accedono così alla finale del girone A contro il Casale, vittorioso 4-2 sulla Sarzanese.

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