sabato 1 marzo 2008

Spezia-Piacenza 1-2

Reti: 40’ pt Gemiti, 25’st Nef (P), 28’st Eliakwu (S).

SPEZIA (4-3-2-1): Santoni; Camorani, Bianchi, Ceccarelli, Fernandez (9’st Eliakwu); Herzan, Romondini, Padoin; Di Vicino (21’st Buda), Millesi; Zizzari.
A disp.: Dazzi, Dura, Iovine, Zaninelli, Tedeschi.
All. Soda.

PIACENZA (4-3-2-1): Maurantonio; Nef, Zammuto, Olivi, Anaclerio; Wolf, Riccio, Gemiti (47’st Cuciula); Serafini, Dedic (45’st Simon); Tulli (26’st Padalino).
A disp.: Cassano, Abbate, Rantier, Bianco.
All. Somma

Arbitro: Cavarretta di Trapani

Note: Spettatori 6.000 circa. Terreno irregolare. Cielo coperto. Angoli 2-5. Off side 11-2. Recupero 1’ pt. + 5’ st.

Ammoniti: 8’pt Ceccarelli, 15’st Bianchi, 23’st Herzan, 36’st Buda (S), 10’pt Gemiti, 3’st Tulli, 15’ st Nef, 16’ st Dedic, 40’st Padalino (P).

Classifica: Bologna 59; AlbinoLeffe 58; Chievo 58; Lecce 56; Pisa 56; Brescia 54; Rimini 46; Mantova 45; Ascoli 40; Messina 39; Frosinone 37; Modena 34; Bari 31; Piacenza 30; Triestina 30; Grosseto 29; Treviso 25; Vicenza 25; Avellino 22; Spezia 21; Cesena 20; Ravenna 20

Commento: altra brutta sconfitta interna per lo Spezia. I bianchi, orfani dello squalificato Guidetti, ritrovano Santoni tra i pali. La prima frazione vede uno Spezia a condurre le danze ma senza mai trovare uno sbocco per impensierire il portiere ospite. Il Piacenza va vicino al gol prima con Tulli (bravo Santoni) ma alla fine del primo tempo passa con Gemiti che supera il portiere aquilotto dalla distanza.
Ripresa sulla stessa falsariga, lo Spezia attacca ancora con maggiore convinzione ma non è semplice scardinare la difesa ospite. Il Piacenza trova così il raddoppio sugli sviluppi di un corner: è Nef, da terra, a siglare lo 0-2. Pochi minuti dopo il neo-entrato Eliakwu sfrutta un lungo rinvio di Santoni per riaprire i giochi. Il forcing finale dello Spezia produce proprio ad un minuto dalla fine l'occasione per il pari: Millesi è atterrato in area da Zammuto, per il direttore di gara è calcio di rigore. Dagli 11 metri va lo stesso Millesi che però si fa parare il debole tiro da Maurantonio.

Nessun commento: